“Oggi insieme alle lavoratrici e ai lavoratori della Prysmian in presidio permanente davanti allo stabilimento a Battipaglia. Quello che chiediamo alla società e al Governo è il rispetto dei loro diritti. Ho presentato diverse interrogazioni facendo mia una battaglia che è di tutti e di tutto il territorio. Non possiamo immaginare la chiusura di un’azienda che è un’eccellenza per il territorio e che assicura lavoro a centinaia di famiglie. Ad oggi, dopo il tavolo aperto al Ministero cui abbiamo partecipato nelle scorse settimane, non ci sono ancora risposte concrete né sul possibile rilancio del sito, né su ipotesi di ristrutturazione aziendale, né di vendita dell’impianto.
L’incertezza sta diventando drammatica per le lavoratrici e i lavoratori che chiedono in questa fase anche la proroga della cassa integrazione ma non per cessazione di attività. Per questo oggi sono qui con loro, per ribadire la nostra posizione, di pieno sostegno e supporto ad una battaglia che riguarda tutta la nostra comunità, con una richiesta ulteriore al Governo di impegnarsi per tutelare la sicurezza nel cablaggio del Paese con specifiche tecniche per la fibra da utilizzare nei prossimi bandi Pnrr.
È tempo di assumere impegni concreti, senza più rinvii, chiacchiere e proclami. Perché chiudere la Prysmian provocherebbe un disastro sociale ed occupazionale a tutto il nostro territorio”.
Lo ha dichiarato in una nota l’on. Piero De Luca che ha incontrato stamattina i lavoratori della Prysmian in presidio davanti lo stabilimento