Andrea Pellegrino
C’è anche la disponibilità del sindaco Enzo Napoli alla candidatura a presidente della Provincia di Salerno. Mentre scalpita Enzo Servalli, primo cittadino di Cava de’ Tirreni, il Pd acquisisce nuove disponibilità da parte di sindaci della provincia. Sulla scrivania di Enzo Luciano arriva anche quella di Napoli che da «uomo di partito» non fa mancare il suo contributo. Nella consapevolezza, annuncia Napoli, «che il ruolo di sindaco un grande comune, specialmente di un comune come quello di Salerno, sia di fatto difficilmente conciliabile con quella di presidente di una provincia estesa e complessa come la nostra». Proprio Napoli alle scorse elezioni provinciali era stato candidato ed eletto al Consiglio provinciale per poi cedere il posto a Mimmo Volpe, sindaco di Bellizzi ed attuale consigliere provinciale del Partito democratico. Disponibile a candidarsi anche il primo cittadino di Centola Carmelo Stanziola, che attuale capogruppo del Pd a Palazzo Sant’Agostino; ancora nella rosa di Luciano c’è anche Donato Pica, primo cittadino di Sant’Arsenio e già consigliere regionale. Resta in piedi ed in pole, la candidatura di Nicola Parisi di Buccino mentre cerca di imporsi Enzo Servalli, forte anche di un sostegno dei socialisti, e di un assist inaspettato di Manlio Torquato che ai microfoni della Red dichiara: «lo sostengo perché ritengo che sia un’ottima persona». Un messaggio che il sindaco di Nocera Inferiore manda anche allo stesso Pd dopo la frattura ed il corteggiamento del centrodestra. Nelle prossime ore il Partito democratico scioglierà la riserva ed indicherà il candidato che correrà per la presidenza della Provincia di Salerno il prossimo 31 ottobre.