di Serena Pia Manzione
Sabato e domenica il pubblico del Teatro Delle Arti di Salerno ha aassistito allo spettacolo “Nati 80…Amori e non” di Claudio Tortora, messo in scena dalla compagnia C.O.S. Teatro delle Arti, con la regia di Antonello Ronga. Prima dello spettacolo la compagnia ed il regista hanno incontrato un gruppo di studenti dei licei salernitani, con i quali hanno dialogato e raccontato la loro passione per il teatro e per lo spettacolo in genere. Claudio Tortora, direttore del teatro e organizzatore del Premio Charlot, ha voluto raccontare com’è nato il progetto del Teatro delle Arti, che vede insieme cinque soci, che nel 2004 hanno reso i locali dell’ex seminari salernitano l’attuale teatro, che offre non sono spettacoli teatrali per adulti, ma anche spettacoli per le famiglie, spettacoli mattutini per le scuole, e poi cinema, danza, musica e laboratori teatrali dai 5 anni fino ad arrivare agli adulti. Per il direttore artistico, il Teatro Delle Arti è stata una scommessa, data la provincialità della città di Salerno, si aspettano sempre artisti esterni alla città, cosa che non accade in altre città. Claudio Tortora ha anche raccontato che l’attuale teatro, come abbiamo già detto, in passato era un seminario, ed insieme ai suoi soci, propose all’allora sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, oggi presidente della Regione Campania, di trasformare i locali in un teatro, che è poi stato aperto a febbraio nel 2004. Il Teatro delle Arti può inoltre essere considerato multidisciplinare, è uno dei 20 teatri in Italia nel quale si svolgono più attività. Tortora, nella realizzazione del teatro, è stato spinto da una grande voglia di far fare un salto di qualità alla città, lui in precedenza era stato direttore di un altro teatro, il Ridotto, di circa ottanta posti dove si faceva solo cabaret, con protagonisti molto giovani, alcuni di questi scoperti proprio durante le varie edizioni del Premio Charlot. Ma il suo sogno era quello di voler creare un teatro alternativo che potesse offrire tante opportunità diverse sia al pubblico che a chi ci lavora ed è così che è nato il Teatro Delle Arti. Nell’incontro prima dello spettacolo, molto apprezzato dagli studentim è stato anche l’attore Claudio Lardo, che ha raccontato un po’ la sua carriera ed il suo amore per il teatro, per poi regalare una piccola chicca a tutti i presenti, ovvero un breve monologo, scritto alcuni anni prima, dove i protagonisti sono tutti i più grandi autori della letteratura italiana e non.