di Monica De Santis
Saranno ricevuti il prossimo martedì alle 11, dal sindaco Napoli, i rappresentanti del Coordinamento Provinciale Salute. Un’incontro che è arrivato al termine del presidio che ieri mattina il gruppo ha tenuto sotto i portici del Comune. A partecipare alla manifestazione, pacifica, circa una cinquantina di persone. Scopo dell’incontro spiegano quelli del coordinamento “è avere piena trasparenza sui principali dati del contagio, con un focus specifico sulla situazione nelle scuole. Partecipazione e trasparenza, infatti, erano le parole d’ordine del presidio. All’appello hanno risposto diverse realtà sociali e politiche del territorio, tra cui il Coordinamento Scuole Aperte e il Tribunale dei diritti del malato. Corposa la presenza dei componenti del CPS, con esponenti accorsi anche da Nocera Inferiore e Buccino. Dopo una prima lettera, molto generica, ricevuta dal sindaco, i manifestanti, compatti e determinati, sono rimasti in presidio sotto i portici del Comune, reclamando una risposta ben precisa. Risposta che è arrivata poco dopo con la convocazione ufficiale. Dunque una delegazione del Cps andrà a rappresentare le lor rivendicazioni che sono: Istituzione della Consulta comunale della Sanità; Trasparenza sui dati principali del contagio, in particolare su diffusione del contagio nelle scuole, disponibilità di posti letto e personale sanitario impiegato; Istituzione registro epidemiologico comunale. Trasparenza sugli accordi tra Enti locali e sanità privata; Potenziamento della medicina territoriale, con un’attenzione particolare ai territori della provincia in cui non sono gli ospedali di comunità; Presa di posizione per sospendere i brevetti dei vaccini anti-Covid e renderli un bene comune globale, accessibile gratuitamente a tutti e tutte.