di Marco De Martino
SALERNO – Un pokerissimo che mette subito a tacere i primi brusii degli immancabili scettici. La Salernitana piazza cinque colpi di mercato ufficiali che vanno ad aggiungersi ai tre, Inglese, Ferrari e De Boer, già annunciati nei giorni scorsi. Ieri hanno firmato, tutti un contratto biennale, i difensori Matino e Coppolaro, l’esterno sinistro Villa, il centrocampista Varone e l’esterno d’attacco Achik. E’ praticamente fatta anche per un altro colpo, l’esterno sinistro Anastasio che ieri ha rescisso con il Catania e che oggi sarà a Salerno per sottoporsi alle visite mediche di rito.
POKERISSIMO GRANATA E’ stata una giornata intensa quella di ieri per la Salernitana apertasi con il classico via vai presso il centro polidiagnostico Check Up per le prime visite mediche in vista della partenza per il ritiro di Cascia. I primi ad arrivare sono stati il portiere Fiorillo, Tongya, l’olandese De Boer ed i giovani Iervolino, Di Vico e Guacci che saranno a Cascia con la prima squadra. Subito dopo è iniziata la lunga sequenza degli annunci. Prima è toccato ad Emmanuele Matino, difensore centrale prelevato a titolo definitivo dal Bari e che ha sottoscritto un accordo fino al 30 giugno 2027. Poi è stata la volta di Coppolaro, pari ruolo acquistato sempre a titolo definitivo e sempre con un biennale dal Modena (ma era reduce da un fortunato biennio alla Carrarese). Assieme all’ex centrale del Venezia è arrivato anche il mancino Villa, ingaggiato dopo lo svincolo dal Padova, sempre con un biennale. Nel tardo pomeriggio è stata poi la volta di Varone, esperto centrocampista arrivato dall’Ascoli sempre a titolo definitivo e del pupillo di Raffaele, l’attaccante marocchino Achik, ingaggiato dal Bari. Una raffica di colpi che porta ad otto gli acquisti ufficiali, a nove se si considera anche quello virtualmente definito dell’esterno sinistro Anastasio. L’ex Napoli e Parma, classe 1996, ier ha risolto il contratto con il Catania nonostante una stagione da titolare , ed è pronto a raggiungere Salerno nelle prossime ore per la firma del contratto, sempre biennale, e per svolgere le visite mediche.
ADDIO SAMBIA Ieri intanto è stato definito da Faggiano anche il primo movimento ufficiale in uscita. Junior Sambia ha rescisso il contratto che lo avrebbe legato alla Salernitana anche per la prossima stagione. Un autentico colpo visto che così la società granata risparmierà il milione e mezzo d’ingaggio percepito dalla meteora francese. Ora bisognerà definire il futuro anche dei vari Daniliuc, Bradaric, Legowski, Lovato, Maggiore e Njoh, tutti sul mercato e che quasi certamente rimarranno ad allenarsi a Salerno in attesa di essere collocati sul mercato. Resta incerto invece il futuro di Sepe, Tongya e Ghiglione che potrebbero, almeno inizialmente, partire per il ritiro di Cascia.
LE ALTRE TRATTATIVE Intanto non si ferma il lavoro del ds granata Faggiano che è pronto a definire altre operazioni. Detto di Anastasio, l’obiettivo principale resta il centrocampista argentino dell’Audace Cerignola Galo Capomaggio. Probabile che nelle prossime ore la Salernitana possa pagare la clausola rescissoria presente nel contratto del centrocampista (poco più di 400mila euro) consegnando così il metronomo a mister Raffaele. Con la Carrarese è in corso una trattativa per uno scambio tra Fiorillo e Zanon, mentre con il Napoli e con la Lazio si sta parlando rispettivamente degli attaccanti Sgarbi e Artistico. In difesa non è scemato l’interesse per Prestia del Cesena, Laezza del Vicenza e Capuano della Ternana. Difficoltà nella ricerca di un portiere: piace l’ex Adamonis.
