“Pino”, il nuovo video del rapper campano Amalinze – vincitore del Giffoni Rap Contest 2019 con giuria presieduta da Don Joe –, diretto da Pasquale 16116 Armenante, disponibile su YouTube dallo scorso giovedì 25 novembre 2021. “Pino” racconta in forma di story-telling e in prima persona il calvario di Giuseppe Nacchia, papà di Amalinze, dalla scoperta della malattia fino alla dipartita. Nella prima strofa si introduce la vita lavorativa dell’uomo, con un’enfasi posta sul legame con la moglie ed i clienti della sua storica beccheria, che rivela la solidità dei principi e valori fondanti della persona. Nella seconda strofa si raccontano la scoperta della malattia e le prime fasi della terapia, caratterizzate dalla difficoltosa presa di consapevolezza verso il cambiamento della propria condizione psicologica e fisica. A fare da contrappeso, la volontà e la determinazione impiegata nel volerne uscire e la fiducia nei medici e nella religione. La terza strofa, che conclude il brano, narra gli ultimi mesi di vita di Pino, caratterizzati dall’inasprimento delle terapie, tra cui il trapianto di midollo osseo, e la dipartita finale. In mezzo, il ritorno a Pagani, la propria città natale, in cui rimane solo pochi giorni in una fase di miglioramento temporaneo, prima di essere ricoverato nuovamente per il peggiorare improvviso delle sue condizioni. Le strofe sono pervase da una componente di fermezza e speranza che si prolungano per l’intero del brano a bilanciare la tragicità della malattia, mentre i ritornelli riportano semplici ‘parole chiave’ dell’esperienza di malattia e terapia di Pino impresse nella memoria dell’autore. “Pino” è il sesto brano contenuto nell’album hàbitus, pubblicato lo scorso 30 aprile da Francesco Nacchia, in arte Amalinze. Produzione, Mix e Master del brano sono a cura di CNR. Francesco Nacchia in arte Amalinze, classe ‘89 da Pagani (SA), è dottore di ricerca in Linguistica Inglese e lavora attualmente come docente a contratto di Lingua Inglese presso l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope” e “L’Orientale” ed altri atenei. Ha già pubblicato 7 album ed è stato vincitore dei premi ‘Squarciare i Silenzi’ (2015), “Giffoni Rap Contest” (2019) con giuria guidata da Don Joe, e “Ritratti di Territorio” (2020). “Hàbitus” è il suo settimo album.
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