
“Le parole del ministro Foti confermano e aumentano la confusione relativa allo stato d’attuazione del Pnrr. Il governo cosa pensa di fare? Evidentemente vive su Marte e non sa leggere i dati. Mette la polvere sotto il tappeto e continua a dire che va tutto bene. In attesa della relazione semestrale depositata in estremo ritardo non abbiamo avuto piu’ notizie del Piano. Ci siamo rivolti a Chi l’ha visto. Lo abbiamo ritrovato sulla carta, ma le condizioni reali sono drammatiche e la responsabilita’ e’ tutta vostra. Il governo ha gia’ cancellato finora 500 case ed ospedali di comunita’, 100.000 posti in asili nido, 10 miliardi di euro di investimenti nei comuni. Come se non bastasse, la spesa si attesta oggi a circa 63 miliardi, la meta’ dei 122 miliardi ottenuti finora, il 30% delle risorse complessive. Restano da spendere in pochi mesi oltre 130 miliardi. Serve dire altro?” Lo dice il deputato Piero De Luca, capogruppo del Pd in Commissione Politiche europee, intervenendo in replica al ministro Foti durante il Question Time alla Camera. “Peraltro – ha proseguito l’esponente dem – lo stesso Ministro Giorgetti smentisce clamorosamente Foti, avanzando la volonta’ di chiedere una proroga della chiusura del Pnrr per i ritardi in corso, ignorando che la proroga non e’ consentita a Bruxelles. Avete parlato di una nuova rimodulazione. Vogliamo sapere quali opere saranno mantenute e quali cancellate. Questo doveva dirci oggi il ministro Foti e invece non ha dato alcuna risposta”. “La premier Meloni ci metta la faccia e venga in Parlamento a dire la verita’. Fatevi aiutare se non siete in grado. Altrimenti vi assumerete la responsabilita’ storica di bruciare il futuro del Paese”, conclude De Luca.