Maria Russo, la 84 enne nonna Cilentana, che ha conquistato tutti con la sua bravura e simpatia al Campionato della Pasta fatta a mano, ci racconta la sua vita attraverso la cucina.
Nonna Maria rappresenta tutte quelle nonne che sono di ispirazioni e punto di riferimento ai nipoti, infatti anche gli chef più blasonati devono la loro passione per la cucina ad una nonna che li ha tenuti con se impartendogli le buone regole culinarie.
Vincendo il primo Campionato della Pasta fatta a mano, all’ interno della manifestazione “Salone della Dieta Mediterranea “ Nonna Maria ,ha portato in alto tutti i i valori e la cultura della famiglia, provenienti da esigenze che sono diventate poi passioni.
La Nonna Maria è figlia di un dopo guerra, in cui i bambini diventavano braccia da lavoro fin troppo presto.
La mamma rimasta vedova appena trentenne, con due bimbe da crescere, ha provveduto al sostentamento della famiglia lavorando all ‘essicazione del tabacco, proprio al Next a Capaccio, dove si è tenuta la manifestazione.
Mentre la mamma era al lavoro, alle bimbe veniva lasciato il compito di preparare i pasti, con i pochi mezzi ed ingredienti a disposizione: tanti legumi, verdure dell’ orto, farina, uova.
Fare la pasta era una necessità, non si comprava al supermercato, perché riempiva la pancia.
Ed ecco che quel piatto di pasta preparato da piccola diventa filo conduttore ed unione di tutta la sua vita.
Con il matrimonio Maria, apre con il marito una latteria a Capaccio ,che poi diventa un piccolo alimentari, punto di riferimento della comunità, e che da la possibilità ai coniugi di crescere in modo dignitoso la propria famiglia e fare studiare i figli.
Quello studio negato a Maria, come a tutte le donne nate in quegli anni.
Alla nonna Maria, non sono mancati i dolori come la perdita della sua cara bimba, ma lei li ha affrontati con coraggio, tenendo la pena nel cuore e lavorando con ancora più tenacia per non far mancare nulla ai suoi figli.
La vita poi l’ ha confortata con una famiglia amorevole e tante soddisfazioni, che lei ricompensa con consigli, aiuto e tanto buon cibo
Infatti nella dispensa di nonna Maria non mancano mai conserve, salumi, biscotti e tante altre leccornie che prepara lei personalmente.
Si perché da noi al sud se vuoi bene, riempi la tavola e la pancia con le cose più buone che hai
Nonna Maria, cosa è per lei impastare?
Impastare é una bella sensazione, vedere come cambiano farina e acqua per diventare qualcosa di buono;
Un piatto di fusilli cosa rappresenta per la sua famiglia?
I fusilli sono il sapore della domenica, i miei figli ancora ricordano di quando erano piccoli e si svegliavano con il rumore del ferretto sulla spianatoia;
Quanti figli e nipoti ha?
3 figli e 6 nipoti, e tutti golosi dei fusilli. Le 3 ragazze stanno imparando a farli, quando sono a casa e libere dagli impegni di studio e lavoro;
Cosa fanno nella vita?
Mia figlia é docente di lettere, un maschio é maresciallo della guardia di finanza, l’altro maschio é responsabile logistica in un’azienda di Battipaglia;
Qual è il piatto preferito dei suoi nipoti?
I miei nipoti mangiano tutto quello che cucino, soprattutto la pasta fresca. Oltre i fusilli, amano mangiare i ravioli al sugo, ma con ripieno di ricotta e zucchero. E poi i cavatelli, le fettuccine. E il gâteau di patate, la parmigiana di melenzane. A tavola mi danno soddisfazione ;
Cosa prepara per il pranzo della domenica?
Cosa non cucino…preparo la pasta, il sugo, tanti contorni con le verdure di stagione, le pizze rustiche. E per aperitivo, musciunjielli con i fiorili e soppressata, fatta da me, naturalmente;
Quali valori ha trasmesso ai suoi figli?
Io e mio marito gli abbiamo insegnato a essere corretti con se stessi e con gli altri, il rispetto per la gente é molto importante. E poi, l’importanza della famiglia, guai se non ci fosse. Dopo la morte di mio marito, ci siamo uniti ancora di più per superare il dolore.
Lei è stata la vincitrice del 1 Campionato della pasta fatta a mano, se lo aspettava?
Vincere è stata una sorpresa e una soddisfazione. Mi hanno iscritta per gioco, mi sono divertita tanto. É stata proprio una bella esperienza. Ho ricevuto tanti complimenti anche da fuori Italia. Grazie ai social, come dicono i miei nipoti, che pubblicano le notizie;
È vero che lei fa i fusilli per tutto il paese?
Faccio volentieri i fusilli alle persone che me lo chiedono. Non sono l’unica a saperli fare. Ma sono sicuramente la più famosa.
Il Sindaco Alfieri di Capaccio Paestum, il paese dove lei risiede, le ha riservato qualcosa di speciale.
Certamente, é stato un bel pensiero il riconoscimento ricevuto. Il sindaco Alfieri é una persona molto attenta a tutto ciò che succede nel suo comune;
Ci vorrebbero più manifestazioni che coinvolgono anche i nonni?
Sarebbe bello se organizzassero manifestazioni per i nonni. Noi nonni rappresentiamo la memoria e la tradizione per i giovani.
A volte presi dalla vita frenetica ci dimentichiamo quanto i nonni hanno ancora da insegnarci, che consiglio vuole dare alle nuove generazioni?
I giovani dovrebbero trascorrere un po’ più di tempi con i loro nonni, siamo preziosi. I miei nipoti sono cresciuti con mia madre che viveva in casa con noi, soprattutto d’inverno trascorrevano tanto tempo ad ascoltare i suoi racconti di un tempo che non esiste più. E fanno lo stesso con me, parliamo e chiedono pareri e consiglio;
Nonna Maria buona domenica e buon pranzo.
Raffaella D’Andrea