Ipotesi rinvio. Rischia di saltare la prima trasferta dei rossoneri nel campionato d’Eccellenza; la sfida prevista per Domenica pomeriggio sul campo dell’Eclanese, infatti, potrebbe essere rinviata a data da destinarsi dal Prefetto di Avellino. Questa volta, però, il motivo non riguarda la pur temuta presenza degli ultras molossi, almeno non direttamente. A mettere a rischio la disputa dell’incontro, infatti, è la sentitissima festa della Madonna Addolorata, evento che occuperà l’intero week-end, con l’apice previsto proprio per le 18 di Domenica, con la processione e la fiaccolata. Una manifestazione religiosa che impiegherà verosimilmente gran parte delle forze dell’ordine locali, impegnate a bloccare la circolazione per permettere il passaggio dei fedeli ed a presidiare le strade per la successiva festa di piazza: un impegno che renderebbe impossibile dislocare altre forze per il match tra i rossoneri e gli iprini. Tre le ipotesi al vaglio: la prima è quella di rinviare la sfida a data da destinarsi, la seconda è un cambio di sede; c’è poi una terza possibilità, quella di giocare la gara al mattino nella sede naturale. La scelta definitiva dovrebbe arrivare nella giornata di domani quando il presidente dell’Eclanese, Casale, si incontrerà con il prefetto di Avellino: solo a quel punto si capirà se la gara del Nuovo Lando D’Elia potrà andare in scena come da programma. Intanto morale alto alla ripresa degli allenamenti in casa Nocerina: dopo il successo contro il San Tommaso i molossi si sono ritrovati nel pomeriggio di ieri sul sintetico di Pucciano per riprendere la preparazione in vista del secondo impegno stagionale. Rispetto alla prima sfida mister Criscuolo dovrebbe recuperare anche l’attaccante Albano, fermo ai box per infortunio; per il resto il tecnico rossonero non dovrebbe cambiare molto rispetto alla prima uscita con il San Tommaso.
Filippo Attianese