di Erika Noschese
Un importante progetto di riqualificazione per il rione Santa Margherita, nel cuore della zona orientale del capoluogo di provincia. Si partirà dal bocciodromo per poi realizzare una torre direzionale, la nuova sede Acer e puntare in toto alla riqualificazione ambientale del quartiere. Con questo progetto, l’Acer avrà anche l’occasione di “restituire” ai cittadini 14 alloggi, sottratti circa quarant’anni fa per realizzare la sede dell’ente. Proprio ieri mattina, il deputato dem Piero De Luca, il sindaco Vincenzo Napoli, il presidente di Acer Campania Davide Lebro, il consigliere regionale Franco Picarone, l’assessore ai lavori pubblici Michele Brigante e l’assessore Rocco Galdi unitamente ai consiglieri Vittoria Cosentino, Fabio Polverino, Horace Di Carlo e Filomeno Di Popolo si sono riuniti presso la sede del Bocciodromo, in quello che doveva essere un incontro privato, per accogliere tutte le eventuali modifiche da apportare al progetto. «Lo attendevamo tutti, un’iniziativa che noi abbiamo molto sollecitato e il presidente dell’Acer ci illustrerà i temi portanti del progetto che interesserà tutta la zona e credo che sarà assolutamente interessante; non riguarda soltanto il campo bocce ma anche di una riqualificazione ambientale che interessa tutto l’ambito alle sue spalle. Credo sia una cosa importante per il quartiere e speriamo che i tempi siano assolutamente contingentati – ha dichiarato il sindaco Vincenzo Napoli – L’Acer ha predisposto questo piano che va nella direzione di quanto già prodotto ma ora si entra nel concreto». A spiegare nel dettaglio il progetto il presidente di Acer Campania Lebro annunciando la nascita di una torre direzionale proprio nel quartiere Santa Margherita: « è un progetto di riqualificazione ampio che riguarda tutto il terreno Acer. In primis c’è il bocciodromo e siamo qui a chiedere all’associazione dei bocciofoli consigli sulla progettazione, già terminata ma che non necessita di una concertazione con l’associazione stessa – ha detto – Chiaramente, come da piano regolatore del Comune di Salerno, una torre direzionale e la sede dell’Acer, riprendendosi circa 18 appartamenti utilizzati almeno 40 anni fa per fare la sede dell’Acer assegnando così altri 14 alloggi. Quindi, stiamo in una fase di definizione conclusiva con il Comune per chiudere il progetto fra torre direzionale, sede Acer e bocciodromo». Il rione alle spalle di quest’area è già cantierato per lavori di efficientamento energetico, cappotti termici, infissi, facciate e faremo un’opera di riqualificazione importante per i cittadini. «Con questo progetto si cerca di riqualificare un’area da troppo tempo abbandonata. Noi ipotizziamo di partire già con i lavori al Bocciodromo e entro aprile del prossimo anno il bando per il centro direzionale e la sede dell’Acer», ha aggiunto Lebro. «Finalmente stiamo andando avanti su un progetto che attendevamo da tempo, su cui abbiamo lavorato tutte le Istituzioni in questi mesi e che sembra piano piano iniziare a vedere la luce. Oggi ci confrontiamo anche con coloro i quali gestiscono il bocciodromo perché all’interno della riqualificazione del bocciodromo è stata inserita anche la riqualificazione di tutta l’area circostante, il recupero degli edifici che sono Acer e di tutto questo slargo che oggi è oggettivamente abbandonato e che va necessariamente riqualificato – ha dichiarato il deputato dem Piero De Luca – La cosa importante da sottolineare è che abbiamo avuto la capacità e stiamo mettendo insieme più tipologie di progetti e di finanziamenti: Pnrr, fondi regionali, fondi dell’Acer stesso e questo ci consente davvero di dare nuova luce, riqualificare un’intera aree di un quartiere assolutamente popoloso che è il cuore di questa città e che attende da tempo un intervento importante. Siamo qui per confrontarci, per tutti i dettagli finali che consentiranno, a partire soprattutto dal bocciodromo, di vedere l’avvio della gara per l’affidamento a inizio anno e speriamo i lavori quanto prima l’anno prossimo perché è un intervento atteso da tanto, troppo tempo diciamo la verità e oggi siamo qui perché finalmente si sta andando avanti e c’è un progetto concreto che vedrà la luce nei prossimi nei prossimi mesi. Siamo molto contenti, ringrazio ovviamente il Presidente dell’Acer per l’impegno, il sindaco che sta seguendo questo intervento con attenzione e questo è il frutto della capacità di mettere insieme tutto il lavoro di tutte le Istituzioni, utilizzando al meglio i finanziamenti e i fondi attualmente esistenti, per i quali continueremo a lavorare affinché non vengano definanziati e cancellati, soprattutto mi riferisco a quelli del Pnrr, quindi è un momento importante di confronto per vedere fra quanto prima nelle prossime settimane, nei prossimi mesi, l’avvio di un progetto cambierà completamente il volto di questo pezzo di città di Salerno.