Mps sblocca i conti al Corisa 2: stipendi domani, ma la tensione resta alta - Le Cronache
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Mps sblocca i conti al Corisa 2: stipendi domani, ma la tensione resta alta

Monte dei Paschi non bloccherà i soldi destinati al Consorizio di Bacino Salerno 2. Domani saranno pagati gli stipendi di dicembre ai dipendenti del Corisa. Va in porto la richiesta avanzata dal Commissario liquidatore, Giuseppe Corona, di differire al 31 marzo il saldo a copertura delle anticipazioni di cassa effettuate dall’istituto di credito in favore dell’ente che gestisce la raccolta dei rifiuti.
Giornata convulsa, l’ennesima, quella di ieri, iniziata con il blocco del sito di stoccaggio di Ostaglio da parte di quattro lavoratori del Consorzio, esasperati dal presente e spaventati dal futuro, che si sono barricati negli uffici con due bombole di gas e alcuni flaconi di liquido infiammabile, minacciando di dar fuoco a se stessi e di far saltare in aria l’intera zona. Uno dei quattro lavoratori è anche salito sul tetto di uno dei capannoni minacciando di lanciarsi nel vuoto. Il blocco è stato rimosso nel primo pomeriggio di ieri quando è giunta la notizia che i conti del Corisa sarebbero stati sbloccati e che le spettanze di dicembre sarebbero state erogate nella giornata di venerdì. Uno sblocco che c’è stato grazie anche all’intervento di alcuni lavoratori stessi del Consorzio che si sono recati dal direttore generale del Monte dei Paschi di Siena salernitano, sollecitando un intervento presso la sede centrale al fine di riuscire a trovare una soluzione per il caso Salerno. Ma la preoccupazione resta, perché da coprire finanziariamente ci sono i sei mesi di proroga concessi ai Consorzi e i soldi non ci sono.
Intanto è parzialmente rientrata la protesta degli operai di Salerno Pulita che, nella mattinata di ieri, nonostante l’impossibilità di conferire presso il sito di Ostaglio, sono usciti con i propri mezzi per completare la raccolta dell’indifferenziato del giorno precedente e dare luogo a quella dell’organico.