
“La Corte di Appello del Tribunale di Salerno ha confermato la sentenza di condanna di primo grado nei confronti degli imputati – medici e dirigenti ospedalieri – per la morte del piccolo Alessandro Farina avvenuta nel Dicembre del 2017, per una serie continuata di errori diagnostici, come stabilito dai Giudici, aggiungendo la condanna in solido, per i danni, a carico dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona“.
E’ quanto ha scritto, sul proprio profilo Facebook, il sindaco di Pellezzano Francesco Morra, zio del 13enne Alessandro Farina.
“Con la Sentenza della Corte di Appello – dichiarano i familiari di Alessandro Farina – restituiamo un altro pezzo di verità e di giustizia al nostro dolore. Anche i Giudici del Secondo Grado hanno confermato le accuse, sostenute dalla Procura della Repubblica di Salerno, che, sin dal primo minuto successivo alla morte di Alessandro, avevamo portato avanti.
Troppi e gravissimi gli errori diagnostici commessi all’interno del reparto di Pediatria dell’ospedale di Salerno, numerose le omissioni da parte di chi aveva il compito istituzionale di controllare l’operato dei medici. Niente e nessuno potrà restituirci il nostro Alessandro ma il lungo iter giudiziario che stiamo portando avanti, insieme all’Avvocato Federico Conte potrà essere utile ad evitare altre tragedie ed altri dolori“.