PAGANI -Il dolore della morte del giovanissimo musicista Giovanbattista Cutolo ucciso con alcuni colpi di pistola di un 16enne a Napoli per un’assurda vicenda di parcheggio non si è spento e non si spegnerà. Sono in atto una serie di iniziative che terranno viva la memoria de cornista della Nuova Orchestra San Carlo.
Sul tema molte le reazioni che hanno scosso dell’opinione pubblica.
Il maestro Gaetano Russo della Nuova Orchestra, originario di Camerota, ha addirittura fatto intendere di voler chiudere l’Orchestra. Tra le tante testimonianze riportiamo quella del paganese professor Mario Ascolese presidente A.M.C.I. (Associazione medici cattolici italiani) della Regione Campania che aveva conosciuto personalmente il giovane ucciso attraverso il figlio Franco quando si esibiva nei concerti dell’orchestra.
“I duri moniti inviati alla politica e alla società civile locale e nazionale – afferma il presidente Ascolese – devono finalmente portare ad un cambiamento dello status quo…
Se, come da lei da anni giustamente richiesto, la “Nuova Orchestra Scarlatti” prestigiosa a livello nazionale ed oltre, fosse stata stabile il caro Giovanbattista non avrebbe avuto bisogno di arrotondare il lunario per conseguire gli studi al conservatorio e avrebbe dedicato tutte le sue energie allo studio e all’orchestra, la sua grande famiglia e passione…”
“Il mio personale impegno – continua- và oltre la firma di appello già inviata al Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, già da tempo infatti in ogni utile occasione esprimo la mia vicinanza alla sua persona e ai suoi obiettivi e la ringrazio ancora dell’impegno che lei e i suoi collaboratori dedica a questa giusta causa e soprattutto, come abbiamo personalmente constatato, la premura di infondere l’amore della musica a tutti i giovanissimi che si affacciano con la sua guida a questo mondo che nobilita e riscatta tanti luoghi comuni che incombono sui giovani che lei, spesso raccoglie per strada, quando fiuta il loro talento per l’arte. Viva la musica… Viva la “Nuova orchestra Scarlatti” che deve sempre più rappresentare Napoli, la Campania e tutta l’Italia nel mondo.
Salvatore Campitiello