di Jacopo Tafuri
Inizialmente i dolci erano preparazioni semplici, non certo le leccornie che troviamo oggi sulle nostre tavole.
Siamo a conoscenza delle preparazioni degli antichi Romani: frutta secca, ricotta, coriandolo, miele, erano gli ingredienti più utilizzati.
Agli Egiziani pare si possa far risalire uno sviluppo maggiore dell’arte pasticcera; probabilmente sono stati loro a sviluppare la “lievitazione” e l’uso del forno per creare dolci in cui aggiungevano uova, datteri, spezie e grassi.
I musulmani arricchirono l’arte dolciaria facendoci conoscere ulteriori ingredienti: l’anice, la cannella, il sesamo, lo zucchero di canna.
Nei Monasteri si continuò a sviluppare l’arte dolciaria e sembra siano stati proprio i monaci a tramandare, con i loro scritti, quelle che possono essere considerate le prime vere ricette.
Ogni regione della nostra penisola ha saputo sapientemente riadattare ed inventare dolci nuovi e più succulenti.
Oggi realizzare dolci è una vera e propria arte, ci sono corsi di formazione, eventi e premi specifici ed addirittura la Coppa del Mondo di Pasticceria; l’industria non si è fatta trovare impreparata ed ha saputo cogliere spunto dai maestri pasticceri per proporre tutta una serie di attrezzature di base, stampi, utensili, accessori, ingredienti, che aiutassero nella produzione, come pure scatole, cakeboards e packaging vari per la presentazione, il confezionamento ed il trasporto.
Sul nostro territorio opera, da oltre venti anni, un’ azienda leader del settore che, con il marchio Decora, esporta i suoi più di milleottocento prodotti in circa cinquanta paesi nel mondo.
Come è nata l’idea di una azienda di produzione e fornitura di prodotti per la pasticceria?
“L’azienda nasce dall’esperienza di mio padre nell’ambito della pasticceria professionale e della ristorazione, e dall’intuizione di offrire a chiunque ami fare i dolci e decorarli a casa, i prodotti giusti per farlo>> ci racconta Margherita De Luca, Product Manager di Karma S.r.l. .
L’idea è stata di offrire la stessa qualità di prodotto usata dai pasticceri professionisti alle massaie e agli appassionati, rimodulando però le dimensioni delle confezioni.
Così abbiamo creato, rispetto ai prodotti alimentari usati per la preparazione e la decorazione dolciaria quali: pasta di zucchero, ghiaccia reale e coloranti, solo per citarne alcuni; dei formati adatti al consumo casalingo. Inoltre abbiamo selezionato attrezzi e accessori che semplificano la preparazione e la decorazione. Non a caso il nostro motto è #facileconDecora ”.
Ogni realtà industriale partecipa ad eventi e fiere per far conoscere la propria produzione e contestualmente, conoscere quella della concorrenza. Il confronto tra diverse realtà aziendali, la conoscenza di nuovi mercati e delle diverse esigenze dei diversi Paesi partecipanti, fornisce nuovi spunti ed idee al vostro settore ricerca e sviluppo per la nascita di nuovi prodotti?
“Le fiere sono eventi importanti per raggiungere nuovi clienti e per rafforzare il rapporto con quelli già esistenti. In fiera riusciamo a far toccare con mano i nostri prodotti a clienti che spesso li acquistano a distanza.
E’ un modo per avvicinarsi agli acquirenti, ed i quasi tre anni di pausa dovuti alla pandemia ci hanno confermato quanto sia importante il contatto umano.
Proprio negli ultimi due mesi abbiamo partecipato a due fiere, una in Italia e l’altra a Francoforte, ed abbiamo finalmente avuto modo di incontrare e confrontarci nuovamente con i nostri clienti; per noi è stato importante. Inoltre il contesto internazionale delle fiere è sicuramente stimolante anche per la nostra creatività, per capire meglio il mercato e le tendenze, per osservare da vicino quello che fa la concorrenza e per trovare ispirazione e cogliere esigenze dalle quali creare nuovi prodotti”.
Avere prodotti al top di gamma è fondamentale, ma come si articola la vendita: i clienti vi contattano direttamente o siete voi a promuovere presso di loro i vostri articoli?
“Devo fare una premessa: i nostri clienti sono rivenditori e distributori che poi rivendono il prodotto Decora ai consumatori.
Abbiamo una rete vendita con diversi agenti che seguono il mercato italiano, del settore estero invece si occupa l’ufficio commerciale interno all’azienda in maniera diretta.
Abbiamo anche un sito web con e-commerce dove anche i privati possono acquistare i nostri prodotti, ma per noi significa soprattutto offrire un servizio ai consumatori.
Il nostro modello distributivo è principalmente attraverso la rete vendita ai dealer e tramite il nostro ufficio export.
La promozione viene poi fatta principalmente attraverso i social network, soprattutto Facebook ed Instagram e con newsletter mirate”.
Quali sono i settori in maggior sviluppo: il packaging, gli utensili ed accessori, gli ingredienti?
“Sono settori complementari, quindi i nostri sforzi sono rivolti a sviluppare sempre ciascuno di essi. Abbiamo una gamma davvero molto vasta di accessori, utensili, stampi per la cottura e tagliapasta ma la rotazione maggiore riguarda sicuramente il packaging ed il food in quanto si tratta di prodotti consumabili”.
La vostra azienda si rivolge ai professionisti come ai privati; quanto pesano, oggi, nell’economia aziendale, le richieste dell’una e dell’altra clientela?
“In realtà il nostro cliente-tipo è il privato.
Consentire anche alla signora della porta accanto di poter realizzare un dolce buono da mangiare e bello da vedere è l’obiettivo che abbiamo sempre in mente quando progettiamo i nostri prodotti.
Puntiamo però molto alla qualità e ad offrire una ampia scelta, per questo anche i professionisti spesso ci preferiscono, in quanto nel nostro catalogo trovano davvero tutto quello di cui potrebbero necessitare, sia per la varietà del nostro assortimento che grazie al nostro magazzino sempre ben rifornito”.