Perché Lotito è rimasto distante da Salerno, negli ultimi mesi? «È accaduto per una serie di impegni istituzionali e internazionali. Sono tornato oggi e con Lotito… risultato garantito. Abbiamo lavorato per i cambiamenti del calcio. Non potrà mai accadere, però, di vedere squadre della stessa proprietà nella stessa Lega, perché non si può andare contro il regolamento e contro le carte federali. È irrealizzabile, lo sappiamo tutti. Se capitasse di avere due squadre in A, sarei costretto a escluderne una dalle mie competenze, in questo caso la Salernitana, perché non potrei tenerne due.
Questo l’ho sempre detto: sarei costretto ad allontanarmi, sarebbe un atto di trasparenza e di correttezza. Con mio cognato abbiamo allestito una squadra competitiva e abbiamo messo su una struttura solida. Rivendichiamo gli sforzi fatti: promozioni, investimenti, centro sportivo. State tranquilli, perché tutto quello che si potrà fare, sarà fatto. Il prato dell’Arechi? Ha avuto danni non previsti da noi, ora recuperiamo e torneremo ad essere il terzo campo della serie B».