di Erika Noschese
Si allunga ancora di più la lista dei candidati sindaci a Eboli. In pole position per la fascia tricolore sembra esserci ora anche l’ex assessore all’Urbanistica Fausto Vecchio. Le sue dimissioni sono giunte due giorni dopo l’arresto del sindaco Massimo Cariello, coinvolto in uno scandalo giudiziario senza precedenti per la città di Eboli. Vecchio aveva infatti rassegnato le dimissioni dopo la nomina di Luca Sgroia a sindaco facente funzioni. “Mai visto un vicesindaco non legittimato dal voto popolare assumere il comando del Comune in questa maniera”, aveva dichiarato in quell’occasione l’ex assessore. E già a pochi giorni dalle dimissioni si vociferava una sua discesa in campo, da protagonista. Dunque, la coalizione di centrosinistra sembra ormai spaccata: all’ex sindaco facente funzioni si contrappone oggi la, quasi certa, candidatura di Fausto Vecchio. Nessuno dei due, come facilmente prevedibile, sarebbe disposto a fare un passo indietro, in nome dell’unità e della coesione. Il centrosinistra sembra essersi spaccato fin dalla prima riunione del tavolo provinciale: il Psi continua la sua scalata verso Palazzo di Città con Giancarlo Presutto mentre Italia Viva non cede sull’ex parlamentare Tonino Cuomo.