Il ritorno di Stefano Colantuono sulla panchina della Salernitana e’ tutto da dimenticare. Nel match d’esordio, l’Empoli espugna l’Arechi 4-2, rifilando ai granata una sconfitta pesantissima in chiave salvezza. I padroni di casa pagano un primo tempo sciagurato, caratterizzato da un approccio debole grazie al quale i toscani riescono ad ipotecare la vittoria gia’ nei primi 15′ (0-3 al 13′). La Salernitana resta con la testa negli spogliatoi e per l’Empoli e’ sin troppo facile colpire ed affondare il cavalluccio marino. Nemmeno centoventi secondi e i toscani mettono la partita in discesa: Bandinelli serve Pinamonti con un filtrante, l’attaccante classe ’99 si inserisce tra Strandberg e Jaroszynski e di precisione batte Belec. I padroni di casa provano a reagire quasi subito: Ribery (8′) lancia a rete Simy che salta Vicario e deposita in fondo al sacco la palla del pari ma il gioco era fermo per offside. Il tentativo del nigeriano, tuttavia, restera’ l’unico sussulto di un primo tempo da horror per la Salernitana. Tra il 10′ ed il 15′, infatti, l’Empoli chiude i conti: prima Haas (11′) pesca in area Cutrone che, come era accaduto in occasione del vantaggio, prende il tempo alla difesa e batte Belec. Sessanta secondi dopo e’ Strandberg a depositare la palla alle spalle del suo portiere su cross di Henderson per Cutrone. L’Empoli controlla in scioltezza e poco prima dell’intervallo serve il poker: Belec (44′) dice di ‘no’ a Pinamonti stendendosi sulla sua sinistra ma nell’occasione Strandberg entra duro sull’attaccante toscano. Dopo essere stato richiamato al Var, Doveri concede il penalty: dagli undici metri va proprio Pinamonti che batte Belec con un ‘cucchiaio’ che fa arrabbiare il portiere, fermato dai compagni sulla via della corsa verso l’autore del quarto gol Si va al riposo sul risultato di 4-0 in favore dei toscani e tra i fischi assordanti dell’Arechi che se la prende con calciatori e dirigenza. Colantuono ad inizio ripresa si gioca una tripla sostituzione e la scossa sortisce, in parte, gli effetti sperati. Dopo 2′ Ranieri raccoglie un assist di Ribery e da ottima posizione accorcia le distanze. Il gol da’ fiducia ai granata che prima sfiorano il 2-4 con Strandberg (Luperto salva sulla linea di porta) e, poi, al 10′ segnano nuovamente con un autogol di Ismajili che devia alle spalle del proprio portiere una conclusione di Kastanos respinta dal palo. La Salernitana inizia a crederci ma l’Empoli e’ bravo a difendersi con ordine. L’ultimo sussulto agli 11mila dell’Arechi lo regala Djuric che schiaccia bene di testa ma Vicario e’ attento e salva sulla linea di porta. A fine gara la Salernitana esce tra i fischi dei suoi tifosi, l’Empoli puo’ far festa per un successo pesante contro una diretta concorrente per la salvezza.
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