di Redazione Cronache
“Il ministro dell’Interno Matteo Salvini chiarisca una vicenda che riguarda il vicepremier Luigi Di Maio che ‘ nel 2016 sarebbe stato immortalato in una foto accanto a Umberto Belmonte, arrestato nel 2011 per traffico di droga nella Piana del Sele e condannato in via definitiva a circa tre anni con il rito del atteggiamento. Condanna poi confermata in Cassazione. La foto che ritrae Di Maio, sarebbe stata scattata a Misano Adriatico. Per quanto mi riguarda, non essendo un giustizialista, è evidente che una foto non può rappresentare una condanna. E’ chiaro, però, che Di Maio provenendo da un movimento che ha
fatto dell’onestà e della trasparenza dogmi inviolabili, è necessario un chiarimento che fughi qualsiasi dubbio. Per questa ragione presenterò un’interrogazione al ministro Salvini, affinchè in base al suo ruolo possa fornire tutte le necessarie spiegazioni”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone. E’ la prima reazione ufficiale che arriva dopo la pubblicazione della notizia sul nostro quotidiano. Notizia per la verità riportata anche dal quotidiano Il Fatto che conferma la presenza di Di Maio a Misano Adriatico con la famiglia Belmonte ad a una gara automobilistica GT3, proprio quando il capofamiglia Umberto aveva patteggiato la pena a tre anni al seguito di un arresto in un maxi blitz del gennaio del 2011 per traffico internazionale di droga insieme ad altre 18 persone. Il padre lavora proprio con il figlio (estraneo alle vidende giudiziria del padre) e sempre all’epoca della foto era anche un attivista del Cinquestelle con cui si candidò alle comunale del 2014 di Altavilla Silentina dove raccolse poco più di una quarantina di voti. Il vice premier andava spesso alle gare della BmW ospite dello stesso Marco Belmonte che ha curato. tra l’altro sia la cena di raccolta fondi per Amatrice sia, tramite Luigi, per la festa di San Rocco a Pomigliano d’Arco, il pranzo sospeso per i poveri. partecipazioni che avrebbero visto anche la compagnia di altri esponenti locali dei Cinque stelle. ovviamente incontri e partecipazioni del tutto lecite. Una questione di opportunita?, si direbbe per vice premier che con le foto è abbastabnza sfortunato: Nel 2016 si fece ritrarre a fianco del fratello dell’ex boss dei rifiuti Gaetano Vassallo, l’anno dopo con il nipote dell’ex boss di MondragoneAugusto La Torre e fioccarono polemiche. Qui sarebbe diverso: non è il frutto di un incontro casuale, cosa che può capitare a tutti i politici ma di una frequentazione diciamo stabile con la famiglia Belmonte. Sulla vicenda al momento si registra il silenzio dello stesso Di Maio e del suo staff.