Si sono celebrati questa mattina, nella chiesa di San Giuseppe Lavoratore, i funerali di Carmine De Luca, il 48enne salernitano ucciso martedì scorso al Mercato ittico.
Toccante l’omelia di don Nello Senatore che in molti passaggi ha esortato alla pace, al perdono, chiedendo di abbandonare sentimenti di vendetta.
“Non è possibile – ha detto – che oggi possa accadere quello che è accaduto a questo nostro amico e al suo amico Rosario. C’è stata una fila interminabile di persone che mi hanno parlato di loro e soprattutto di Carmine.
Hanno perso una persona che hanno amato, voluto bene e accarezzato. Noi tutti oggi ci ribelliamo, in modo silente, ma pur sempre ci ribelliamo per il modo barbaro in cui sono stati uccisi.
Le strade sono due: o la strada della violenza o dell’amore.
Tu madre – ha aggiunto rivolgendosi alla moglie del defunto – devi essere esempio per loro, esempio di un amore che sa perdonare. Noi tutti sentiamo il sangue che ribolle e delle pulsioni che farebbero altro, non certamente il perdono. Ma noi dobbiamo modificare la realtà perché la violenza genera solo violenza. Solo la follia può provocare gesti inauditi come questi“.