“La zampogna oltre la tradizione” è il titolo del catalogo realizzato per Gutenberg edizioni da Antonio Giordano, musicista e anima della compagnia Daltrocanto. Le fotografie di Jacopo Naddeo e Antonio Caporaso raccontano un mondo legato fortemente ai simboli e alla tradizione, narrato nei testi di Antonia Autuori, presidente della Fondazione della comunità salernitana che ha fortemente sostenuto il progetto; dell’antropologo Paolo Apolito; del curatore Massimo Bignardi e di Antonietta Caccia, presidente del Circolo della zampogna di Scapoli. Ad impreziosire il volume, gli approfondimento di Paolo Simonazzi, Giovanni Floreani e dello stesso Giordano, ideatore del catalogo. “In cosa è diverso il libro? – scrive Bignardi – In primis perché l’autore ha avuto la capacità di recuperare la zampogna come strumento musicale, con sonorità contemporanee, quindi, come segnalava Ferrarotti, quale presagio di un mondo nuovo, quale identità che viene faticosamente alla luce. Giordano lo fa anche portando sul palcoscenico la zampogna, combinando la sua sonorità con il sound dei nostri giorni, superando il folclore che attinge, senza anima, dalla fortunata stagione degli anni Settanta che, con saggia misura, accese i fari sulla musica così detta popolare”. Sul potere fortemente archetipo della zampogna, scrive Apolito: “Questo strumento è forse oggi la testimonianza più potente della negazione di un mondo e di una cultura, quelle dei ceti contadini dei secoli passati, del silenzio totale caduto sulle loro voci, i loro pensieri, le loro vite, di cui tutto ciò che si conserva o si ricorda arriva solo attraverso le parole distanti e, appunto esotizzanti, dei ceti colti”. Il catalogo sarà presentato il 4 gennaio alle 19, presso gli spazi della chiesa della Santissima Annunziata di via Portacatena, alla presenza dell’arcivescovo monsignor Andrea Bellandi, di Antonia Autuori, Paolo Apolito, Massimo Bignardi, Antonietta Caccia, Antonio Giordano. Modera l’incontro la giornalista de Il Mattino Erminia Pellecchia. A seguire è previsto un momento musicale con Paolo Simonazzi, Vincenzo Ferraioli, Carmine Falanga, Francesco Vairo, gli zampognari di Montevergine, gli zampognari del gruppo folkloristico di San Gregorio Magno, la compagnia Daltrocanto. “Questo lavoro – precisa Antonia Autuori – rappresenta un passaggio fondamentale per recuperare gli spazi, i luoghi e le tradizioni dei nostri avi e delle nostre terre, ancora più importanti in questo momento di post (?) pandemia in cui ci sentiamo tutti proiettati in un futuro che ci porterà tantissime e inimmaginabili innovazioni, ma purtroppo anche pieno di incertezze. La Fondazione della Comunità Salernitana, fin dalla sua costituzione, promuove la cultura del dono sull’intero territorio della provincia di Salerno, svolgendo il proprio ruolo di sostegno non solo alle iniziative sociali, ma anche nell’ambito del settore artistico e culturale, promuovendo e valorizzando il nostro patrimonio sia materiale che immateriale, sempre partendo dalle istanze che ci vengono dalla comunità”. L’iniziativa gode del patrocinio morale del Comune di Salerno e della Ftp, Federazione italiana tradizioni popolari con il presidente del comitato regionale Francesco Tortoriello. Ingresso fino a esaurimento posti e con green pass.
Articolo Precedente
Christmas Dance Show, balli e solidarietà
Articolo Successivo
Alla scoperta della viola d’amore
Post Recenti
- Europee: Vittorio Sgarbi candidato Fdi al Sud
- Salerno: procuratore Borrelli, porto crocevia italiano merci illecite
- Omofobia: Arcigay denuncia aggressione a Salerno
- Vincenzo Borsa: “Ora lotto per le vittime di femminicidio”/ Foto di Cristian Pratico’
- Europee: campani e pugliesi trainano la lista del M5s al Sud
Categorie
- Politica
- Enogastronomia
- Speciale Pcto 2024
- Senza categoria
- Business
- Tech
- amministrative 2023
- Politiche 2022
- Regionali 2020
- Coronavirus
- Campania
- L'iniziativa
- Inchiesta
- Salerno
- Extra
- Giudiziaria
- Web & Tecnologia
- sanità
- Editoriale
- Primo piano
- Provincia
- Video
- Attualità
- Spettacolo e Cultura
- Sport
- Cronaca
- Ultimora
Tags
25 aprile 2020 solitudine silenzio Flash Mob
Banda Gioacchino Mansi Storico Concerto Bandistico Città di Minori
Beatrix Potter
Carlo Roselli teatro Spettacolo
Carmen 2010 Teatro Verdi Salerno
Cristiana Bellavista I Maggio 2020
Dieta nutrizionista Angelo Persico Salerno
Enrico Frasca Voci dal Serraglio Salerno
Federico Pier Maria Sanguineti 25 aprile 2020
Fisco e Finanza del PD Milano Metropolitana Alessia Potecchi I Maggio 2020
Flavio Arbetti scenografo
Francesco Ivan Ciampa conductor Teatro Verdi Salerno
Gaia Criscuolo I Maggio 2020
Gianni Penna Tullio De Piscopo Roundmidnight
Giorgio Benvenuto Fondazione Bruno Buozzi Roma Uil
Il Baciamano Antonio Grimaldi Annarita Vitolo Vincenzo Albano
I maggio Festa dei Lavoratori
I Maggio Festa del Lavoro
I Maggio Roberto Vecchioni Filippo Turati Inno dei Lavoratori Salerno
Imma Basso
inguine
I Ragazzi del Caccioppoli sul 25 aprile
Laurea Giurisprudenza Rita Martino Salerno Vietri sul Mare
Liberazione 25 aprile 2020
Luigi Brancaccio Voci dal Serraglio Salerno
Luisa Langella I Maggio Festa dei Lavoratori
Luisa Malafronte I Maggio 20
Marco Parisi Matteo Iannone Setticlavio Conservatorio Martucci Salerno
Maria Pitacoro I maggio 2020
Marius Mele
Masullo
Matteo Iannone Salerno Setticlavio
Mattia Vaiano I Maggio 2020
Nicola Balzano I Maggio 2020
Patrizia Polverino
Perrella
Responsabile Dipartimento Banche
Rino Mele Martone
Romano Lauro I Maggio 2020
Rosaria Celentano Neolaureata
Salvatore Minopoli Tenore Violante coronavirus Paolo Ascierto Elio Manzillo Ospedale Cotugno Napoli
Sergio Mari
Simona Aprea I maggio 2020
Ucif Proprietari Cavalli riaprire Maneggi
Voci dal Serraglio Salerno Poesia