di Monica De Santis
Con le voci recitanti di Alfonso Liguori, Nicola Mansi, Giovanni Lembo, Angela Di Lieto, Maria Claudia Di Lauro, Anna Capone, Martina Marciano, e l’interpretazione di Antonio Del Pizzo, Trofimena Sarno, Alessia Sarno, Alfonso Di Bianco, Nazario Di Bianco, Maurilio Taiani, Raffaele Scannapieco, rivive oggi alle 19 a Maiori il grande dramma del Calvario che ispirò poeti, musicisti, pittori ed artisti di ogni genere e di ogni epoca: la Passione di Cristo. Una rievocazione in modalità digitale come richiede il momento, messa in scena per continuare a tenere vive le tradizioni della cittadina costiera, nonostante tutto. Una rievocazione digitale promosso dal Maiori Festival con l’Associazione Atellana di Maiori, l’Associazione Dancing in the Moonlight di Maiori, l’Associazione A Croce e’Majur, il Forum dei Giovani di Maiori e l’Associazione gruppo teatrale “La Ribalta” di Ravello e resa possibile anche grazie al patrocinio del Comune di Maiori. Anche le tradizioni più radicate della Pasqua, saranno rivoluzionate dalle misure per il contenimento e la gestione dell’emergenza sanitaria da COVID-19, ma saranno mantenute grazie alle tecnologie e i media. Lungo i vicoli caratteristici e i luoghi autentici della Città di Maiori, nella cornice del quartiere Lazzaro e del Casale dei Cicerali rinasce la Sacra rappresentazione dal titolo “Cristo ‘ncroce”. Le emozioni e i momenti di fede verranno mostrati grazie all’ausilio dei media attraverso un cortometraggio realizzato dal giovane regista maiorese Walter Della Mura con la regia di Costantino Amatruda. Le scene verranno supportate dalle voci recitanti degli attori di “Atellana” e del gruppo teatrale “La Ribalta” di Ravello, i quali daranno vita al dramma della Passione di Cristo attraverso il registro linguistico del popolo. Infatti, saranno drammatizzati i momenti più salienti della via Crucis in dialetto napoletano dell’800: il Vangelo di Matteo assumerà toni più cupi grazie alle voci degli ultimi, degli emarginati, al fine di sentire più vicino a loro la figura di Cristo, consolatore delle loro afflizioni. Il cortometraggio verrà accompagnato da musiche evocative del patrimonio polifonico rinascimentale e commistionato con l’ancestrale canto dei battenti di Maiori che portano avanti una tradizione ormai ben radicata nel tessuto sociale del luogo. Sarà possibile vedere la Sacra rappresentazione “Cristo ‘ncroce”, sui canali Facebook e YouTube del Maiori Festival e sulla pagina ufficiale del Comune di Maiori. Come da antica tradizione, la Sacra rappresentazione è un evento che ogni anno sa impreziosirsi, per emozionare sempre di più. Viviamola con la speranza che questo momento difficile finisca quanto prima e il desiderio di un luogo migliore dove poter goderepienamente la bellezza e la gioia di vivere. Ogni scena è stata realizzata rispettando le normative vigenti in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.