Francesco De Pisapia
CAVESE-GIUGLIANO 2-2
CAVESE (3-4-2-1): Boffelli; Evangelisti, Piana, Loreto; Amerighi (dal 28’st Di Paola), Munari, Fornito (dal 35’pt Suplja),Pelamatti; Orlando (dal 28’st Diarrassouba), Fella (dal 17’p Ubaldi); Guida (dal 28’st Fusco). A disposizione: Manzo, Iuliano, Sorrentino, Barone, Cionek, Nunziata, D’Incoronato, Bolcano. All.: Fabio Prosperi.
GIUGLIANO (4-3-3): Russo; Milan, Laezza (dal 13 ’st Del Fabro), Caldore, Acampa (dal 40’st La Vardera); Zammarini, Prezioso (dal 13’st Prado Oliveira), Forciniti (dal 13’st Peluso); Borello, Nepi, Njambe (dal 38’st Balde). A disposizione: Bolletta, De Rosa, Esposito, De Francesco, Lops, D’Agostino. All. Mirko Cudini
ARBITRO: sig. Dario Madonia di Palermo (Pierpaolo Carella del L’Aquila e Giulia Tempestilli di Roma 2). IV° ufficiale: Riccardo Tropiano di Bari. Operatore FVS: Luigi Ferraro di Frattamaggiore
MARCATORI: 1′ pt Amerighi (C); 9’st (rig.) Orlando (C); 18’st Zammarini (G); 35’st Nepi (G);
NOTE: serata calda; terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori: 2.500 circa. (trasferta vietata agli ospiti). Ammoniti: al 20′ pt l’allenatore Prosperi (C); al 26′ pt Munari (C); al 49′ pt Piana (C); al 49′ pt Laezza (G); al 11′ st Prezioso (G); al 22′ st Loreto (C); al 27′ st Del Fabro (G); al 52′ st Milan (G). Angoli 5 a 5. Recuperi: 4′ pt; 7′ st.
CAVA DE’ TIRRENI – La Cavese spreca il doppio vantaggio facendosi imporre il pari dal Giugliano dopo aver dominato per sessanta minuti. Calo fisico dei metelliani e qualità dei cambi da parte degli ospiti hanno sancito il pari. Indisponibili Lamberti, Natale, Peretti e Maiolo (non convocati Iurgens e Rizzo), mister Prosperi si affida al 3-4-2-1 con le novità, rispetto alla gara di Altamura, di Orlando e Guida dal primo minuto in luogo di Diarrassouba e Sorrentino. Dall’altra parte mister Cudini, con la defezione di D’Avino, ridisegna gli esterni di difesa con Milan ed Acampa e si affida al suo 4-3-3. L’uragano Cavese si abbatte sugli ospiti che passano un brutto quarto d’ora. Quarantadue secondi e metelliani in vantaggio. Pelamatti dalla sinistra pesca sul secondo palo Amerighi che s’inserisce con i tempi giusti e di destro insacca. Nemmeno centoventi secondi e Guida impegna Russo dal limite dell’area di rigore. Al 5’ Fella sfonda dalla sinistra inserendosi in area ma il suo diagonale termina dall’altra parte del campo. Quattro minuti più tardi Orlando intercetta un pallone a centrocampo e subito taglia centralmente per Guida che di prima intenzione impegna l’estremo giallo blu che si rifugia in angolo. Verso il quarto d’ora la Cavese deve rinunciare al suo uomo chiave per infortunio e cioè Giuseppe Fella; al suo posto fa il suo esordio casalingo l’ultimo arrivato in casa metelliana e cioè Ubaldi. Minuto 18’ e Amerighi prova a ricambiare l’assist ricevuto ad inizio gara trovando Pelamatti dalla parte opposta che calcia al volo ma Russo nella circostanza è bravo in tuffo a deviare in angolo. Al minuto 23’ si vedono gli ospiti con un tiro dalla distanza di Zammarini che Boffelli para a terra in due tempi. Pura calando nell’intensità la Cavese controlla la gara e cerca sempre di condurre il gioco, mentre gli ospiti vanno sempre in affanno non riuscendo mai a costruire il gioco e tentando sempre lanci in profondità. Piove sul bagnato però in casa metelliana: gli aquilotti sono costretti al secondo cambio per l’infortunio accorso al centrocampista Fornito; al suo posto il kosovaro Suplja. Sfiora il raddoppio e la doppietta Amerighi che pescato in piena area da Ubaldi calcia alto quasi sottomisura. Prova a piazzarla al 40’ Borello che si ritrova la sfera dopo un batti e ribatti in area ma la conclusione sorvola abbondantemente la trasversale.
Ad inizio ripresa entrambe le squadre si ripresentato sul terreno di gioco con lo stesso undici e dopo quattro minuti i blufoncè usufruiscono di un calcio di rigore per un fallo commesso da Laezza ai danni di Guid. Mister Cudini ricorre all’FVS ma dopo un paio di minuti di revisione, l’arbitro conferma il penalty. Implacabile Orlando che spiazza Russo sulla propria destra. Il tecnico Cudini stravolge l’undici iniziale con un triplo cambio passando ad un 4-2-4 che porta subito i suoi frutti. Il neo entrato Prado Oliveira serve nel corridoio centrale Zammarini che fulmina da due passi Boffelli al 63’ facendo rientrare in gara il Giugliano. I metelliani al 71’ hanno una buona chance con Ubaldi servito da Pelamatti in piena area ma la conclusione viene ribattuta. Nemmeno sessanta secondi e Guida sottomisura solo davanti al portiere alza clamorosamente sopra la traversa. Brivido al 76’ quando Evangelisti rischia l’autogol. I tigrotti però trovano il pari a dieci dal termine. Cross di Borello dalla destra Prado si vede la sfera respinta e Nepi s’avventa sulla sfera e da sue passi insacca. Sui piedi di Ubaldi capita però il pallone del 3-2 due minuti dopo; sempre Pelamatti dalla sinistra pesca l’attaccante dalla parte opposta che da due passi di destro manda clamorosamente alto. Poi non accade più nulla nonostante il copioso recupero. La strada per la salvezza inizia però a farsi dura senza aver raccolto ancora i tre punti dopo quattro gare.





