IV, Anna Rosa Sessa verso la segreteria provinciale del partito - Le Cronache
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IV, Anna Rosa Sessa verso la segreteria provinciale del partito

IV, Anna Rosa Sessa verso la segreteria provinciale del partito

di Erika Noschese
Anna Rosa Sessa, consigliera di opposizione al Comune di Pagani, potrebbe essere il nuovo coordinatore provinciale di Italia Viva. Nei giorni scorsi, infatti, l’Assemblea Provinciale di Italia Viva ha scelto all’unanimità Anna Rosa Sessa quale candidata al congresso per l’elezione del Presidente Provinciale di Salerno. La proposta della candidatura di Anna Rosa Sessa, attuale coordinatrice provinciale e consigliere comunale della città di Pagani, è partita dal Consigliere Regionale Tommaso Pellegrino che ne ha apprezzato impegno, capacità e competenze nel lavoro svolto al suo fianco alla guida del partito provinciale: importanti, infatti, sono stati i risultati in termini di aggregazione e crescita. Il congresso si svolgerà domenica 15 ottobre, come disposto dall’Assemblea Nazionale di Italia Viva. «Un momento storico importante per Italia Viva che si appresta a vivere la sua prima stagione congressuale: una festa di democrazia», fanno sapere dal coordinamento provinciale del partito fondato da Matteo Renzi. Al momento, si tratta di una proposta ma Italia Viva sta lavorando in questi mesi in vista delle prossime elezioni future, a partire dalle Europee 2024 fino alle provinciali per le quali non vi è ancora una data ma sicuramente ci sono i primi ragionamenti in corso tra alleati e singoli partiti per esprimere le migliori professionalità a servizio di Palazzo Sant’Agostino. Il centrodestra è al lavoro ma al momento non è ancora ben chiaro a quale partito spetti la leadership per esprimere il nome del candidato. Il centrosinistra, dal canto suo, spera nell’emendamento presentato dall’Anci e che consentirebbe ad Alfieri di continuare il suo mandato, andando avanti fino a scadenza naturale e nel frattempo cercare la riconferma al Comune di Capaccio. Da Palazzo Sant’Agostino l’aria è tesa: per molti queste elezioni potrebbero essere l’occasione per far spazio, stando a quanto dichiarato da alcuni, a nomi che meritano la candidatura e non premiati per vicinanze politiche dirette o indirette. Nel mirino del Pd ci sarebbe anche il vice sindaco di Torchiara Luca Cerretani, per molti tra i banchi del consiglio provinciale solo grazie al placet di Alfieri che, a sua volta, vorrebbe tenerlo alla larga per la prossima consiliatura. Spera in un importante riconoscimento anche il vice presidente Giovanni Guzzo, iscritto al Pd dopo la querelle con il Psi per la candidatura a Palazzo Sant’Agostino di alcuni candidati, poi eletti. Nel frattempo, a riforma delle Province, oggi, è ferma all’interno della Commissione Affari Costituzionali del Senato in attesa di essere discussa per l’ammissione degli emendamenti proposti. Altro nodo da sciogliere il terzo mandato: in attesa ci sono Baronissi dove Valiante spera di poter guidare la città per un altro mandato e Nocera Superiore dopo la scelta del candidato sindaco deve essere ben ponderata. Altro comune da attenzionare è Bellizzi con Mimmo Volpe che è già al lavoro per il suo successore ma per ora sembra scartata la possibilità di un diretto coinvolgimento del figlio Andrea, attuale consigliere regionale ed esponente di FdI.