di Pina Ferro
L’ordine degli Ingegneri della provincia di Salerno orfana del presidente. Nei giorni scorsi Michele Brigante è stato sfiduciato dal consiglio direttivo: E’ stata una decisione inattesa ma motivata dalla non condivisione della politica che stava attuando il presidente al vertice dell’ordine professionale salernitano. L’intero consiglio ha sfiduciato il presidente e successivamente si è dimesso. Attualmente Brigante rimane a reggere le sorti dell’ordine fino all’arrivo del commissario straordinario che dovrebbe essere nominato nei prossimi giorni dal ministro di Grazia e Giustizia. La nomina viene effettuata scegliendo da una triade di tre nomi che vengono suggeriti dal consiglio nazionale degli ingegneri. La triade di nomi, inviata al ministero la scorsa settimana, è composta dai nomi di tre presidenti di ordini provinciali del Nord Italia, Sud e Centro. Dopo la valutazione il Ministro con apposito decreto nominerà il commissario straordinario che reggerà l’ordine per i prossimi mesi e indirà le nuove elezioni. Dunque, fino all’arrivo del commissario straordinario Brigante avrà solo un ruolo marginale, e funzioni ordinarie. Sarà poi il nuovo presidente a dare nuovi obiettivi e nuovo respiro all’ordine professionale. Oramai le divergenze tra il presidente ed il consiglio erano divenute insuperabili. E dopo una serie di tentativi di convergenza il consiglio ha ritenuto che non era più il caso di continuare così si è proceduto alla sfiducia del presidente e alle dimissioni. Ora non resta che aspettare la nomina e l’arrivo del commissario straordinario.