Il Liceo “De Filippis Galdi” in un progetto con sei scuole italiane - Le Cronache
Provincia Cava dè Tirreni

Il Liceo “De Filippis Galdi” in un progetto con sei scuole italiane

Il Liceo “De Filippis Galdi” in  un progetto con sei scuole italiane

“Giochi senza “fronTiErA” Mmxxii – La scuola come spazio aperto per l’apprendimento”. E’ il titolo del progetto che nasce da un accordo di rete tra l’IIS Biagio Pascal di Roma, scuola capofila guidata dal dirigente scolastico Antonio Volpe, e sei istituti del territorio nazionale. Tra questi il Liceo De Filippis Galdi di Cava de’ Tirreni che ha aderito all’iniziativa con una rappresentanza di studenti delle classi 1 Ae, 1Be, 3Ae, 5Ae del Liceo Economico sociale e 4Bs e 5Bs del Liceo delle Scienze umane e con il team di docenti formato da Rosa Cappelli, Rosanna Di Giaimo, Daniela Paolillo e Antonella Sellitti. Con il Liceo cavese anche l’IC P. Albertelli di Roma, l’ITI E. Maiorana di Somma Vesuviana, l’IISS Lombardo-Radice di Boiano (CB), l’IC Pinerolo I di Pinerolo (TO), e l’IIS Severi Correnti di Milano. In linea con il Piano Nazionale per la Scuola Digitale e Agenda ONU 2030, il progetto, coordinato dalla professoressa Donatella Ricalzone dell’IIS Biagio Pascal, mira a favorire l’acquisizione delle “Life Skills”. Letteralmente “competenze per la vita”, o competenze non cognitive, sono le abilità che generano comportamenti positivi e di adattamento, che rendono la persona capace di risolvere problemi, di sviluppare il pensiero creativo e il giudizio critico, di stabilire una comunicazione efficace e la relazione con gli altri, di gestire le emozioni e promuovere la conoscenza di sé. La finalità è il raggiungimento del benessere psicologico che deriva dal senso di accettazione di se stessi e di autostima. Esso si avvale di metodologie d’insegnamento innovative ispirate al protagonismo degli studenti e all’apprendimento attivo e cooperativo, con particolare riferimento alla didattica digitale e alle discipline STEAM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Arti e Matematica). “E’ questo un progetto di forte valenza educativa e di squisita modernità e sono certa che il nostro Liceo si arricchirà di nuove metodologie didattiche. Del resto, in questi ultimi anni, si ritorna a parlare con urgenza di competenze non cognitive – commenta la dirigente scolastica del “De Filippis Galdi”, Maria Alfano – tanto che poche settimane fa è stato approvato dalla Camera un ddl che prevede una sperimentazione triennale nazionale per attività finalizzate proprio allo sviluppo di queste competenze nei percorsi delle scuole di ogni ordine e grado, contemporanea ad un’attività di formazione dei docenti.”