SALERNO – Il grande cuore della Curva Sud Siberiano. Un cuore che, come accaduto anche in passato, va oltre l’amore per la propria Salernitana. Con un comunicato diffuso ieri mattina, gli ultras granata hanno chiarito i motivi della rinuncia alla coreografia programmata in occasione dell’ultimo match casalingo contro l’Udinese. La tragedia che ha colpito l’Emilia Romagna non può essere ignorata festeggiando come se nulla fosse successo, e così gli ultras oltre a rinviare la coreografia hanno deciso di donare la somma raccolta per organizzarla alle vittime dell’alluvione: “Uno splendido campionato -esordiscono gli ultras granata- da salutare nel migliore dei modi. Una sorta di ringraziamento a chi ha messo cuore impegno e abnegazione onorando la casacca e la città. Una coreografia che, ancora una volta, lascerà a bocca aperta il mondo intero… Poi, all’improvviso, le immagini terribili, sconvolgenti che arrivano dall’Emilia Romagna che straziano il cuore ti lasciano senza parole. Immagini di morte, devastazione. Persone che hanno perso tutto in un attimo perfino i ricordi. Siamo all’inizio dei lavori e, mentre si definiscono i dettagli e gli ultimi accorgimenti, arrivano foto ed immagini di città, paesi e piccoli borghi completamente allagati. Insieme agli argini dei fiumi vengono travolti anche i sentimenti riportando alla mente immagini di qualche anno fa di zone molto vicine a noi. È un attimo, un cenno d’intesa… Sui social ed in TV si susseguono immagini di gesti di altruismo dove chi ha qualcosa da offrire, anche una semplice bottiglia d’acqua a chi non ha più nulla dove ognuno mette a disposizione quello che gli resta. I nostri pensieri allora vanno a loro e a come possiamo renderci utili e aiutare chi ha perso tutto. Nel nostro piccolo vogliamo essere vicini alla popolazione dell’Emilia Romagna. Abbiamo deciso di rinunciare alla coreografia da realizzare contro l’Udinese per aiutare chi in questo momento sta soffrendo. Faremo una donazione di parte dei fondi raccolti, con l’aiuto di tutti. È un gesto tangibile di vicinanza oltre che di rispetto umano. La coreografia è solo rimandata, dando appuntamento alla prima partita della prossima stagione e sarà ancora più bella e memorabile, ma in questo momento il cavalluccio che batte nel nostro petto ci chiama ad adempiere a quello che per noi è una priorità. Fare sentire la nostra vicinanza a chi soffre. Forza Emilia Romagna Non Mollare!!!”. Al tempo stesso la Curva Sud Siberiano ha annunciato di voler celebrare degnamente la Salernitana scortandola dalla sede del ritiro fino all’Arechi: “Noi ultras però, non distoglieremo le nostre attenzioni dalla Salernitana, dando appuntamento a tutti alle 12,30 davanti al Novotel per accompagnare la squadra in corteo fino allo stadio Arechi. Ognuno porti con sé sciarpe e vessilli granata, coloriamo le strade e lo stadio, per salutare al meglio questo campionato travolgente e questa squadra entusiasmante. Curva Sud Siberiano”. L’ennesimo grande gesto che qualifica sempre di più la tifoseria salernitana come una delle migliori d’Europa.
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