di Erika Noschese
Il Comune di Salerno non abbandona l’idea del campo Volpe per la realizzazione di uno stadio temporaneo in attesa dei lavori di riqualificazione che interesseranno l’Arechi. La giunta comunale ha infatti approvato l’atto di indirizzo per risolvere il contenzioso con l’Arechi Service Srl che oggi occupa una parte dell’area che circonda il Volpe, poi sarà interessato dai lavori di adeguamento e riqualificazione urbana che andranno oltre il mero campo di gioco. Un’area di proprietà del Comune disponibile solo in parte in quanto l’altra porzione è occupata dalla ditta con cui è aperto un contenzioso già dal 2017 per chiedere il riconoscimento del diritto a permanervi in ragione del rinnovarsi del contratto a suo tempo stipulato. La giunta comunale guidata dal Sindaco Enzo Napoli intende infatti definire il contenzioso in modo da recuperare la disponibilità immediata di tutti gli spazi coinvolti dall’intervento per procedere poi alla realizzazione di una struttura temporanea che ospiterà le partite della Salernitana. L’udienza dinanzi al Tar è fissata per il prossimo 14 maggio 2024 ma il Comune ha necessità di accelerare e avrebbe chiesto ai dirigenti dei settori avvocatura e gestione manutenzione del patrimonio pubblico comunale di attivarsi per tare una soluzione transattiva stragiudiziale con la società Arechi service con una somma economica compatibile con il bilancio dell’ente. Qualora non dovesse essere accettata la proposta dell’amministrazione Napoli sarà necessario trovare un piano B per permettere ai granata di disputare le partite in casa, senza doversi allontanare come aveva inizialmente previsto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, ipotizzando addirittura Benevento. Una soluzione dovrà essere trovata nell’immediato per permettere ai vertici di Palazzo Santa Lucia di stanziare la somma necessaria per mettere in piedi la struttura temporanea e avviare i lavori di riqualificazione all’Arechi nel rispetto del cronoprogramma.