Il bilancio del 2023 e il nuovo anno: parla in esclusiva a Le Cronache il sindaco di Salerno - Le Cronache
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Il bilancio del 2023 e il nuovo anno: parla in esclusiva a Le Cronache il sindaco di Salerno

Il bilancio del 2023 e il nuovo anno: parla in esclusiva a Le Cronache il sindaco di Salerno

Poche ore alla fine del 2023, tempo di lavoro e bilanci per il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli.
Sono state giornate di super impegno per il Capodanno in Piazza.
“Siamo pronti a vivere una notte magica di divertimento ed arte. Una festa per tutti i concittadini e visitatori nella meravigliosa Piazza della Libertà. Si corona il grande programma di trasformazione urbanistica di Vincenzo De Luca che con sforzi immani ha permesso di risanare un’area degradata ed insicura trasformandola in un grande attrattore turistico. Aspettiamo tutti in Piazza della Libertà per cantare e ballare insieme ai mitici Pooh, a Pippo Pelo, Adriana Petro e DJPica”.
Luci d’Artista 2023. Ci fornisce un primo bilancio della kermesse?
“Il risultato è eccellente. Le presenze da record. Grazie al sostegno della Regione Campania continuiamo ad organizzare ogni anno un evento di richiamo. Salerno è tra le mete top del periodo con grandi benefici per l’economia ed il lavoro”.
È stato un anno vivace dal punto di vista politico. Lei ha cambiato alcuni esponenti della Giunta. Che clima c’è nella maggioranza?
“Desidero ringraziare gli assessori uscenti Adinolfi e Brigante che hanno svolto un lavoro eccellente e continueranno a dedicare la loro professionalità alla nostra comunità. I neo assessori Avossa e Loffredo si sono immediatamente inseriti nella squadra di governo con competenza e passione. Questo passaggio amministrativo ha inteso dare alla Giunta un carattere politico coerente con il voto degli elettori. La maggioranza scelta dagli elettori di Salerno è coesa tanto in Giunta quanto in Consiglio. La nostra priorità è dare risposte concrete ai cittadini e valorizzare le risorse della nostra comunità per una crescita sociale, economica ed occupazionale. Discutiamo, ci confrontiamo per il bene di Salerno. Ed ognuno di noi ha tanto da fare”
Quali sono le cose che maggiormente l’hanno soddisfatta negli ultimi 12 mesi?
“Ho il grande onore di esser il Sindaco di una città meravigliosa come Salerno. Faccio del mio meglio ogni giorno con tutti i miei assessori, consiglieri, dirigenti, collaboratori. Per mia natura lascio agli altri giudicare il mio lavoro. Ma di alcune cose vado fiero. Nonostante i tagli sanguinosi e) scellerati del Governo Meloni siamo riusciti a mantenere in equilibrio il bilancio comunale ed a garantire tutti i servizi sociali. A Salerno chi è in difficoltà trova sempre un aiuto concreto. Abbiamo riconquistato il primato per la raccolta differenziata. Dobbiamo ancora migliorare per manutenzione del verde pubblico. La Cultura è diventata sempre più centrale con spettacoli, festival, eventi che arricchiscono la nostra comunità generando presenze di qualità. Siamo in dirittura d’arrivo per opere strategiche come Porta Ovest, Aeroporto Costa d’Amalfi, completamento ripascimento arenili”.
Cosa l’ha fatta arrabbiare?
“Lo scippo dei fondi PNRR da parte del Governo Meloni. Ci hanno tolto senza ragione importanti risorse per migliorare la qualità di vita della nostra comunità. Mi dolgo anche per le vicissitudini che hanno caratterizzato alcuni interventi. Penso al Parco del Mercatello, al parcheggio di Piazza Cavour ed al Corso. Ma recupereremo il terreno perduto”.
Salernitana e Comune di Salerno. Una storia d’amore agitata?
“La Salernitana è un elemento centrale della nostra identità collettiva. Il Comune, con il sostegno della Regione Campania, ha fatto e sta facendo grandi sforzi per l’Arechi che è stato dapprima adeguato ai parametri della Lega e della UEFA e nei prossimi anni sarà totalmente ammodernato. La situazione degli impianti sportivi in Italia è nota a tutti ed anche le grandi metropoli sono in affanno. Noi continueremo a fare la nostra parte”.
Il suo augurio per il 2024
“Auguri ai miei concittadini salute e serenità in una città dove ci sono ancora valori ed umanità. Non mancheranno problemi e discussioni. È il sale della democrazia. Restiamo uniti per costruire il nostro futuro”.