I consiglieri di opposizione sono compatti sulla sfiducia a Natella - Le Cronache
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I consiglieri di opposizione sono compatti sulla sfiducia a Natella

I consiglieri di opposizione sono compatti sulla sfiducia a Natella

di Erika Noschese

“E’ evidente l’incapacità dell’amministrazione di gestire il verde pubblico”. Così i consiglieri di opposizione Roberto Celano, Elisabetta Barone, Claudia Pecoraro, Mimmo Ventura, Donato Pessolano e Corrado Naddeo (Antonio Cammarota e Michele Sarno assenti giustificati a causa di impegni lavorativi mentre di Dante Santoro non si hanno notizie) a proposito della mozione di sfiducia che presenteranno nei prossimi giorni contro l’assessore alle Politiche Ambientali, Massimiliano Natella. “De Luca accusa Natella, parla di un’amministrazione incapace ma è lui a reggere i fili da trent’anni, i deluchiani devono votare la sfiducia, sono formalmente corresponsabili, seppur non nei fatti, dell’abbandono, degrado e dello sfascio in cui versa la città – ha dichiarato il capogruppo di Forza Italia, Roberto Celano – Dovranno fare così anche i Moderati: noi le soluzioni le avevamo proposte nove mesi fa con un affidamento alle partecipate o un ente rinvenuto sul Mepa ma lo hanno fatto con estremo ritardo”. Al centro della polemica le gare ponte che – a detta dell’opposizione – sono state affidate a ditte senza i requisiti per poterlo fare. “Non è un problema solo di verde pubblico ma anche di rifiuti, manca lo spazzamento”, ha aggiunto Celano. L’opposizione chiede un’ordinanza urgente, da parte del sindaco, per fronteggiare l’emergenza sanitaria per un servizio di manutenzione straordinaria e disinfestazione della città. “Siamo nella stessa situazione di un ente in default, questa è la realtà dei fatti”, ha aggiunto Celano. A ribadire la necessità di un intervento straordinario la leader d’opposizione, Elisabetta Barone: “il fantasma delle coop pare sia stata la scusa per non ottemperare il servizio di pulizia – ha aggiunto la consigliera – Quello che è stato fatto oggi poteva essere fatto nove mesi fa con un affidamento diretto a Salerno Solidale e Salerno Pulita”. Proprio la consigliera Pecoraro ha ricordato che già nel mese di marzo erano state proposte queste soluzioni tampone che si sono scontrate con il no della maggioranza. “Natella non può essere l’unico responsabile perchè c’è chi da 30 anni muove i fili – ha dichiarato la pentastellata – Devono spiegarci perchè solo ora sono state adottate queste soluzioni che noi avevamo proposto mesi fa e che oggi ci avrebbero permesso di avere una gestione ordinaria e non emergenziale come invece sta accadendo”. A chiedere le dimissioni di Natella anche il consigliere Ventura che ricorda lo stato di degrado in cui versano Palazzo Santoro e l’ex Ostello della Gioventù. Nei prossimi giorni potrebbe essere presentato un esposto alla Procura per interruzione di pubblico servizio come ipotizzato dall’opposizione che non sembra intenzionata ad abbassare la guardia rispetto ad un problema evidente. “Nei giorni scorsi ci hanno presentato come una novità il servizio di raccolta di deiezioni canine, servizio che la comunità ha sempre pagato nonostante uno stop di diversi mesi”, ha attaccato invece il consigliere Pessolano al quale si associa anche Corrado Naddeo che riaccende il dibattito sull’Auditorium, ormai finito nel dimenticatoio nonostante gli inteventi effettuati.