Gregorio, l’ambasciatore del jazz italiano a Bruxelles - Le Cronache Spettacolo e Cultura
Spettacolo e Cultura Musica

Gregorio, l’ambasciatore del jazz italiano a Bruxelles

Gregorio, l’ambasciatore del jazz italiano a Bruxelles

La quarta edizione del Belgian Italian Jazz Festival, evento ideato e diretto dal sassofonista salernitano Angelo Gregorio, si terrà il 13 e 14 dicembre 2024 presso il Teatro Lumen di Bruxelles. Nato con l’obiettivo di promuovere la cultura musicale italiana nel cuore dell’Europa, il festival è il primo del suo genere nella capitale belga, diventando un punto di riferimento per la comunità jazzistica e un ponte culturale tra Italia e Belgio. Angelo Gregorio, originario di Salerno e residente a Bruxelles dal 2009, è una figura centrale della scena musicale e culturale italo-belga. Diplomato in sassofono classico e laureato con lode in sassofono jazz e pedagogia jazz presso il Conservatorio Reale di Bruxelles, Angelo si è distinto per il suo impegno nel promuovere la musica jazz italiana all’estero. Ha ricevuto il Diploma di Merito dal Ministero degli Affari Esteri Italiano e dall’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, riconoscimento per la sua pluriennale attività come musicista, compositore e direttore artistico. Angelo è noto per la capacità di unire musica, ricerca e narrazione, come dimostrano i suoi progetti creativi, tra cui il recente libro e vinile Jazz Sailor e il documentario Navigando con le vele dei sogni, che esplora le connessioni tra jazz e vela. È anche direttore della Orchestra Italiana di Bruxelles, un ensemble che reinterpreta il patrimonio musicale italiano in chiave jazzistica, e fondatore dell’associazione JazzBeIT, che riunisce tutte le sue iniziative culturali. La quarta edizione del festival ospiterà altri due artisti campani di spicco: Armando Luongo e Carlo D’Aniello, in arte Cyranó Vatel. Armando Luongo, originaio di Campagna, batterista e compositore, presenterà il suo nuovo album New Lands il 13 dicembre, subito dopo l’apertura di Emanuele Filippi. Il 14 dicembre sarà il turno di Cyranó Vatel, chitarrista jazz manouche, che aprirà la serata con il suo ultimo lavoro discografico, Unsaid Words, e un contenuto audiovisivo esclusivo dedicato alla città di Salerno realizzato da un regista salernitano Nicola Surace. La serata si concluderà con il concerto speciale dell’Orchestra Italiana di Bruxelles, che celebra i suoi 10 anni di attività. Angelo Gregorio dichiara: “Questa edizione del festival è per me una celebrazione delle mie radici salernitane e della straordinaria energia del jazz italiano. Ogni edizione è un’opportunità per creare nuove sinergie tra artisti, territori e culture, mantenendo sempre vivo il legame con la mia città d’origine e il mio Paese.” Un legame profondo con l’Istituto Italiano di Cultura. Nel corso degli anni, Angelo Gregorio ha collaborato attivamente con l’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, contribuendo alla realizzazione di eventi di grande rilevanza, tra cui il concerto per celebrare i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri con una suite jazz per quartetto d’archi e quartetto jazz, e un poema sinfonico dedicato a Padre Matteo Ricci. Questa sinergia ha rafforzato il posizionamento di Angelo come ambasciatore della cultura italiana in Belgio. Programma e informazioni Il Belgian Italian Jazz Festival di quest’anno prevede un ricco programma musicale, arricchito da proiezioni audiovisive e momenti di convivialità: 13 dicembre 2024 • Ore 19:00: apertura con Emanuele Filippi (piano solo) • Ore 20:45: Armando Luongo presenta il suo nuovo album New Lands 14 dicembre 2024 • Ore 19:00: Cyranó Vatel (chitarra jazz manouche)
 • Ore 20:45: Orchestra Italiana di Bruxelles Angelo Gregorio ha rappresentato l’Europa nell’Emiciclo del Parlamento Europeo durante l’Europe Day 2024.
I progetti di Angelo si distinguono per il loro valore culturale e sociale, come il recente lavoro Navigando tra Arte e Sostenibilità, sostenuto da partner come il CREA e la Camera di Commercio Belgo-Italiana.Il festival è patrocinato dall’Ambasciata d’Italia, dall’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, l’Associazioni Cuochi Italiani in Belgio dalla Camera di Commercio Belgo-Italiana, dal Consolato Generale di Bruxelles e Charleroi e dalla Rete Giovani Italiani in Belgio.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *