di Pina Ferro
Una settimana di astensione, convocazione degli stati generali e assemblea a perta a cittadini, politici, cancellieri e magistrati. Sono alcune delle iniziative decise ieri mattina, dalla Camera penale salernitana, presieduta da Luigi Gargiulo al termine di una affollata assemblea svoltasi nell’aula 1 della cittadella Giudiziaria. Gli avvocati salernitani alzano la testa e si ribellano e fanno sentire forte la loro voce. «E’ stata un’assemblea della camera penale salernitana particolarmente partecipata – ha sottolineato il presidente Luigi Gargiulo – nella quale oggi l’avvocatura penale salernitana ha alzato la testa in maniera seria, decisa e importante contro quelle che sono state le dichiarazioni rese dal presidente della seconda sezione della Corte di Cassazione dottore Davigo. E’ stata registrata una convergenza importante tra Camera penale e Consiglio dell’ordine in merito alle iniziative da intraprendere: una massiccia astensione dalle udienze nella settimaba dal 17 al 22 febbraio con la convocazione degli Stati generali dell’avvocatura salernitana e non solo. Una convocazione aperta alla società civile, ai politici, ai cancellieri e, a tutti gli utenti del servizio giustizia E’ un modo per far sentire forte la nostra voce contro questa barbaria giuridica che è partita dalla riforma sulla prescrizione e che continua sulle dichiarazioni, che ci fanno inorridire, del dottore Davigo L’avvocatura penale ancora una volta ha primazia nel dibattito giuridico politico salernitano e continueremo a far semntire forte la noisra voce». Dello stesso parere il past president della Camera penale Michele Sarno il quale ha affermato che «Da Salerno parte forte è chiaro un messaggio rivolto non solo al nostro distretto di Corte di appello ma all’intera avvocatura nazionale ed all’intero comparto giustizia. Gli avvocati sono stanchi di essere oggetto del dileggio e dell’attacco gratuito da parte di chi, come il dottor Davigo, anzichè soffermarsi a cercare di trovare soluzioni alle problematiche della giustizia si attarda in un attacco sterile e strumentale nei confronti dell’avvocatura. Noi siamo qui a testimoniare la forza di una avvocatura coscienziosa che vuole risolvere i problemi e, se per risolvere i problemi bisogna far sentire forte la propria voce faremo anche questo». Le iniziative saranno estese anche alle camere penali di Nocera Inferiore e Vallo della Lucania. «Noi siamo camera penale distrettuale – aggiunge Sarno – e ricordo che già a suo tempo è nata l’idea di una camera penale regionale. Immaginiamo a maggior ragione di coinvolgere attraverso il presidente Gargiulo di coinvolgere le camere penali di Nocera e Vallo che sono una risorsaessenziale in questa battaglia» «La Camera penale salernitana ha avuto un’iniziativa di grande valenza politica, – Ha replicato l’avvocato e presidente dell’Ordine degli avvocati Silverio Sica – io come penalista non posso che condividere le iniziative che sono state assunte e anche le forme di protesta che sono state adottate, ritengo giusto che in questo momento l’avvocatura penale alzi fieramente la testa».