Nulla da fare per Paolo Russomando. Anche questa volta, nonostante i dieci giorni di proroga concessi dalla Prefettura di Salerno per l’approvazione del bilancio di previsione 2015, la maggioranza a favore del sindaco di Giffoni Valle Piana non c’è stata. Il bilancio non passa ed ora si va, senza altre possibilità di recupero, verso il commissariamento. Nelle prossime ore la Prefettura di Salerno potrebbe già nominare il commissario che accompagnerà il Comune verso le prossime elezioni. Nove i contrari, sei i voti favorevoli e due gli astenuti: questi i numeri che hanno decretato la fine dell’amministrazione di Paolo Russomando, candidato mancato al Consiglio regionale della Campania. «Una scelta – dice – presa nella consapevolezza di non mandare al vertice del Comune un commissario in questa particolare fase ricca di opere da realizzare e completare. Ed, invece – prosegue Russomando – ora le opere pubbliche ed i servizi saranno comunque a rischio». A condurre la fronda dei dissidenti l’ex vicesindaco Antonio Giuliano, pronto ora alla candidatura a sindaco. In campo ci sarà sicuramente Ugo Carpinelli, zio di Paolo Russomando, pronto a ritornare sulla poltrona più alta del Comune picentino.
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