Lo chef Francesco La Regina,trentenne di origine ebolitana fa parlare di sè e della sua cucina che parte dalla tradizione,dai basilari concetti imparati al tavolo della nonna per arrivare alla più alta espressione gastronomica senza mai dimenticare le proprie radici e i prodotti della sua terra. Francesco La Regina,dopo l’ istituto alberghiero,fa come tutti i giovani le dovute esperienze, partendo come aiuto cuoco nei ristoranti di campagna,viaggiando molto per poi ritornare nel territorio campano e collaborare con i grandi maestri come lo chef Cristian Torsiello. Il percorso professionale dello chef La Regina con Ottavio Sorrentino , patron dell’ Eliceto Resort & SPA a Località Eliceto, 84021 Buccino SA,con una cucina di spessore ,di tecnica e filosofia. Ma la più grande dote di questo giovane chef è il grande cuore che mette al servizio,con discrezione e umiltà,del prossimo tramite la cucina,con progetti di solidarietà in Africa che sonvenziona con i suoi Galà di Beneficenza, insieme a tanti altri del settore enogastronomico. La mia cucina è semplice fatta di pochi ingredienti tutti di qualità io dico sempre semplice e pulita con quel tocco ti rivisitazione ma semplice e pulita. Hai viaggiato molto per lavoro e per piacere,cosa hai portato nei tuoi piatti da queste esperienze? Si viaggiando tra cucine di vari ristoranti e viaggi di piacere , sono riuscito a portare i prodotti e le usanze di posti e paesi nei miei piatti aggiungendo cose nuove a piatti della nostra tradizione. Oltre ai viaggi professionali, ogni anno fai un viaggio speciale,cosa ti spinge a farlo,dove trovi l’ energia e la forza? L’energia la trovo prima in me stesso e ciò che mi spinge e provare e trovare sempre nuovi posti e gusti allo stesso tempo. Francesco, anche se a te piace farlo in anonimato e questo ti fa onore,ci parli del tuo progetto? Questo proeggwtto è nato pultroppo dopo la morte del cugino della mia ragazza andato via a 22 anni da lì e iniziato questo progetto diciamo aiutare qualcuno anche se è una piccola goccia nel mare ma almeno ci proviamo .. costruire in Africa x chi nn ha nnt almeno un tetto una scuola un pozzo. Quali sono i cambiamenti che hanno attraversato il campo della raccolta fondi negli anni, da quando ha cominciato? In due anni di raccolta fondi, abbiamo costruito una mensa da zero, inaugurata personalmente febbraio 2024. Il 21 Maggio si terrà per il terzo anno consecutivo il Galà “Mille luci per l’ Africa”,di cui i proventi andranno completamente in beneficenza, dove si terrà? Sì tutto il ricavato andrà in beneficenza e si terrà in una Villa porta di ferro. Cosa ti aspetti a fine galà? Mi aspetto che le persone capiscano realmente ciò che stiamo facendo e che si agisce,senza nessun ritorno, ma solo con il Cuore. Siete una grande squadra impegnata in questo serata,chi collabora con te? Sì siamo in tanti davvero e questa la cosa che mi fa sempre più andare avanti e la maggior parte siamo tutti ragazzi e ci dedichiamo davvero tutto di noi x questo progetto. LA RICETTA DELLO CHEF Tubettone con gamberi rosa ed erbette Ingredienti per 2 persone Tempo 20 minuti 160 g di tubettoni rigati 1 peperone rosso 10 gamberi rosa 1 spicchiò d’aglio 5 cucchiai di olio evo 1 cucchiaio di vino bianco q.b di sale e pepe Erbette fresche aneto, timo e menta Preparazione Mettiamo in un pentolino capiente 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva e uno spicchio d’aglio e accendete il fuoco. Quando l’aglio diventerà dorato ,aggiungete le teste dei gambetti precedentemente pulite e fate soffriggere , sfumate con il vino bianco, fate evaporare e aggiungete i peperoni tagliati a cubetti e fateli saltare a fiamma vivace per un paio di minuti, dopo di che abbassate la fiamma e bagnate con un mestolino di brodo vegetale bollente. Fate cuocere a fiamma bassa per circa 10 minuti, dopo di che aggiungete un pizzico di sale e pepe lasciate intiepidire. Non appena i peperoni saranno tiepidi, versateli nel bicchiere del minipimere ,frullate il tutto fino ad ottenere una densa crema simile ad un pesto e solo se necessario aggiungete un pizzico di sale. La vostra crema di peperoni e teste di gamberi è pronta , ora passatela al colìno a maglia stretta . Cuocete i tubettoni in abbondante acqua salata, scolateli al dente e conditeli con la crema di peperoni Servite la pasta ben calda, decorando il piatto con i gamberi precedentemente sgusciati e messi ad insaporire con olio sale e Peppe. Completiamo Con l’erbette fresche.
Raffaella D’Andrea