Ancora dubbi sulla delocalizzazione delle Fonderie Pisano, ma soprattutto nessun futuro certo per gli operai dell’opificio attualmente in via dei Greci a Fratte. E domani, a partire dalle 9.30, i lavoratori delle Fonderie Pisano terranno un presidio a Napoli presso la sede della Regione Campania a Palazzo Santa Lucia.
“Dopo la richiesta di incontro inviata in Regione lo scorso 25 maggio dalle segreterie provinciali e regionali di Fiom e Cgil, nessuna risposta è giunta dagli uffici regionali a distanza di oltre un mese – scrivono in un nota i sindacati – l’incontro era stato richiesto quale proseguimento del confronto, avviato già mesi fa in sede regionale, sul nuovo impianto da realizzarsi in area industriale, su quanto, nel frattempo, portato avanti dall’azienda e sulle possibili azioni a farsi per una rapida e concreta attuazione della nuova iniziativa produttiva. Quest’ultima, come è noto, rappresenta per noi la reale garanzia per il futuro delle maestranze attualmente impegnate nello stabilimento, oltre che per altri possibili sbocchi occupazionali. In concomitanza con il presidio di domani, Fiom e Cgil provinciale e regionale hanno chiesto al Presidente, al vice-presidente e all’assessore alle attività produttive della Regione Campania di essere ricevuti con una delegazione di lavoratori».
Brigida Vicinanza