di Giuseppe Nappo
Fosse rimasto intatto il monumento ai caduti di Pastena, il 4 Novembre del 2020 avrebbe testimoniato il ricordo centenario del territorio per i caduti nella Grande guerra. Un monumento voluto e realizzato con i contributi delle stesse famiglie dei ragazzi trapassati, cui si sommò un contributo comunale di 300 lire. Era appena terminata la Grande Guerra che le prime richieste per costruire un memoriale ai caduti furono portate all’allora parroco Don Francesco Manzo da figli e genitori di quanti partiti per il fronte non erano tornati. Il buon Don Francesco parroco di Santa M a r g h e – rita, semp r e pronto e s o l l e – cito ad affianc a r e a n c h e le sollecitazioni sociali dei suoi filiani, si attivò con le armi concesse a un prete: la preghiera.