C’è un importante aumento della tassa di soggiorno per la città di Salerno. A snocciolare i dati l’assessore al Turismo Alessandro Ferrara, replicando alle polemiche di questi ultimi giorni. Di ritorno dalla Bit di Milano, infatti, l’assessore ha voluto chiarire alcuni aspetti relativi alla tassa di soggiorno, confermando che vi è un aumento importante quest’anno, soprattutto considerato il periodo di Luci d’Artista. «E’ risaputo che raramente intervengo nel “dibattito” quasi quotidiano sui media. Non fosse altro per non implementare quella polemicità da cortile a volte priva delle basilari conoscenze. In questo mare magnum del comparto turismo noto con piacere in questi ultimi anni c’è il proliferare di esperti del settore che con specifica competenza elargiscono di volta in volta ricette salvifiche. Da lontano ho seguito il dibattito relativo alla tassa di soggiorno che come spesso accade poi finisce con l’includere ed avvolgere tutte le più disparate questioni – ha dichiarato Ferrara – Nello specifico, per dovere di informazione alla comunità cui mi onoro di appartenere, ho avvertito la necessità di introdurre un unico ed inequivocabile elemento di assoluta chiarezza senza addentrarmi in tecnicismi amministrativi al fine di una più generale comprensione anche per coloro che negano l’evidenza. Dunque, il solo Ente che può fornire dati certificati che non possono essere messi in discussione è L’Amministrazione Comunale che attraverso il Settore Tributi introita la tassa di soggiorno che viene imputata per competenza e non per cassa». In particolare il Settore ha registrato in base ai dati del gestionale “Turist Tax” i seguenti importi: nel 2022 €. 1.057.204,50; nel 2023 €. 1.277.398,50 – 4° Trimestre: Importo denunciato dai titolari delle strutture € 318.502,00; nel 2024 €.1.308.079,00 -4° Trimestre: Importo denunciato dai titolari delle strutture € 349.221,00. «È opportuno puntualizzare che il dato relativo al 2024 è suscettibile di variazioni in aumento per ravvedimenti o per il recupero totale o parziale a seguito di mirati accertamenti. A mio modesto parere ritenevo che per il 2024 il solo pareggiare gli incassi del 2023 sarebbe stato un risultato lusinghiero che confermava il consolidamento di un trend positivo che come ho ipotizzato ad inizio anno, è in graduale e costante crescita. Or bene, alcuni personaggi pregiudizialmente per avversione, ambizioni o interessi personali provano a far veicolare una narrazione distorta della nostra città a prescindere dalle conseguenze visto che spesso può diventare virale. Lo ribadisco con onesta convinzione, è innegabile che ci sono tanti aspetti da migliorare e lo si può fare solo attraverso una partecipazione positiva – ha chiarito ancora l’assessore al Turismo e alle Attività Produttive, Eventi e Innovazione – L’Amministrazione è aperta e ben lieta di qualsiasi critica o contributo costruttivo purché sia condiviso e soprattutto praticabile a condizioni date. Si può crescere pian piano solo come comunità non come singole individualità a sé stanti. Fortunatamente, ma non per fortuna, grazie anche a miei collaboratori che con competenza e dedizione alle fiere internazionali contribuiscono a promuovere la città che risulta molto apprezzata. Infine, dal confronto con operatori locali ho informazioni che molto visitatori ritornano dopo fugaci visite a seguito di una crociera o per vedere le luci d’artista. Concludo con un invito. E’ innegabile che i turisti ci sono, si vedono, pertanto adoperiamoci per consolidare e migliorare quel che c’è già, non disperdiamolo con insulse polemiche sparse ai 4 venti. Sarebbe auspicabile un confronto costante reso però complicato per la presenza di una miriade di associazioni di settore diffuse sul tessuto cittadino, ognuna con una diversa visione. Per ottimizzare ed arricchire una programmazione è assolutamente necessario avere uno o due al massimo interlocutori per ogni singolo comparto. In un settore così molteplice la sintesi è essenziale». er.no





