Ferrara: “Il brand Salerno ha conquistato Milano” - Le Cronache
Ultimora Salerno

Ferrara: “Il brand Salerno ha conquistato Milano”

Ferrara: “Il brand Salerno ha conquistato Milano”

di Monica De Santis

Traccia un bilancio positivo della partecipazione del Comune di Salerno alla Bit di Milano l’assessore al turismo Alessandro Ferrara che spiega come in tantissimi si siano interessati al calendario di eventi che è stato presentato nello stand Salerno. “one e dalla nostra Salerno. Insieme al sindaco Vincenzo Napoli abbiamo presentato il calendario degli eventi già confermati per il 2022, a cui se ne aggiungeranno tanti altri. – ha spiegato l’assessore – Dopo il ritorno della Fiera del Crocifisso Ritrovato (che si terrà a fine mese), ci saranno tante sorprese e altrettante conferme. Oltre alle Luci d’Artista – che illumineranno Salerno nel periodo invernale -, tornano puntuali il Salerno Letteratura Festival, la rassegna comica del Premio Charlot e quella del Teatro dei Barbuti. A questi si aggiungono ben due campionati di vela (uno a giugno, l’altro a settembre, che richiameranno migliaia di atleti con famiglie e preparatori al seguito) e lo spettacolo di caratura internazionale dei Water Fools, trattasi di teatro circense sull’acqua con spettacolo pirotecnico. Appuntamento fissato per il 25 giugno. A tutto questo si aggiungono tanti eventi cittadini che vadano a rafforzare il legame tra turismo e commercio (di cui c’è tanto bisogno)”. Insomma grande interesse per Salerno alla Bit. Interesse che ora si speri si traduca in presenze in città. E a far da richiamo oltre alle bellezze storiche e architettoniche anche e soprattutto gli eventi culturali e spettacoli. Quegli stessi sui quali la città di Salerno dovrebbe investire di più (anche in termine di promozione fuori dalle mura cittadine) ma soprattutto dovrebbe dislogare su tutto il territorio e per tutti i mesi dell’anno. E anche di questo ha parlato Ferrara, spiegando che “Oltre alla programmazione estiva, abbiamo già confermato la sesta edizione di “In Vino Civitas”, che si terrà presso la Stazione Marittima di Salerno dal 15 al 17 ottobre. Non ultimo, è stata presentata la stagione lirica del Teatro Verdi, che partirà con il Rigoletto (6-8 Maggio) e si chiuderà con la Turandot di Puccini (26-28 dicembre). Nella conferenza stampa in cui abbiamo presentato il programma di eventi ha partecipato, per dei saluti istituzionali, anche il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia. C’è stato un riscontro importante da parte sia del pubblico che dei buyers. Voglio sottolineare come alcuni buyers abbiano mostrato un forte interesse nell’organizzazione di eventi, fiere e conferenze in città. Quello che io chiamo il “Brand Salerno” è ormai sempre più tangibile e riconosciuto anche a livello internazionale. Lo si può constatare dall’entusiasmante stagione crocieristica che ci apprestiamo a vivere e che ci terrà impegnati fino a fine anno. Lo si può evincere dal numero di turisti stranieri che passano per la nostra città e dal gran numero di persone che chiedono di Salerno e delle sue meravigliose costiere. Abbiamo un patrimonio che, in potenza, ci permette di affermarci come una delle massime destinazioni turistiche d’Italia ed Europa. Anche i critici dovranno convenire che un calendario così fitto di approdi di navi non si sia mai visto, neanche in tempi pre-pandemici. È un segno tangibile e incontrovertibile che c’è una progressione. Che Salerno non è ferma e l’Amministrazione scelta dai suoi cittadini sta lavorando bene. Sappiamo che c’è tanto da fare e migliorare. Stiamo lavorando per una digitalizzazione dell’offerta turistica all’avanguardia e per intercettare i turisti che sono interessati alle Costiere. Dobbiamo sfruttare al meglio la valenza geografica e strategica di Salerno. Si tratta di un lavoro importante e personalmente, in qualità di Assessore al Turismo e alle Attività Produttive, ho visto una grande risposta da parte degli operatori. Se si dialoga e si ha voglia di lavorare, insieme e sinergicamente tra Pubblico e privato, arriveranno degli splendidi risultati. Da qui a due anni, con l’apertura dell’aeroporto di Pontecagnano, dovremo essere pronti al cento per cento. Dai risultati oggettivi che si stanno ottenendo possiamo dire che, al netto delle difficoltà, stiamo andando nella direzione giusta e possiamo guardare al futuro con fiducia e speranza”.