di Monica De Santis
Chi credeva che la presentazione della stagione estiva del Verdi e di Casa del Contemporaneo potesse essere anche l’occasione di dare risposta ai tanti operatori privati (quelli che non prendono contributi comunali, regionali o altri, per intenderci) in merito agli spazi dove poter organizzare eventi, è rimasto sicuramente deluso. La presentazione di ieri mattina altro non ha fatto che confermare che le uniche due location più note ed anche più grandi resteranno fruibili solo per pochi eletti. Gli altri, i privati, che decideranno di investire su Salerno, e le tante associazioni culturali si dovranno accontentare di qualche spazio che verrà recuperato in qualche parco cittadino, come ha detto in conferenza l’assessore Willburger. E quando si parla di parchi ovviamente si intende o il Parco del Mercatello o il Parco del seminario. Ora il primo è accettabile, il secondo per nulla. Ma la decisione da parte dell’amministrazione comunale non è stata ancora presa. Forse settimana prossima si riuscirà a sapere qualcosa di più, con buona pace di quanti avevano già presentato le loro richieste di spazi al Comune, sperando nelle stesse condizioni della scorsa estate, per gli spettacoli estivi e che al momento sono in attesa, con il rischio che una volta stabilita la location gli artisti optionati non siano più disponibili. Ma mentre il privato aspetta e spera, ieri mattina è stata l’occasione per, il primo cittadino, di anticipare alcuni degli eventi finanziati dai vari enti (Regione, Comune, Scabec, etc…) eventi come Salerno Letteratura che sarà presentata ufficialmente martedì mattina e che come per la passata edizione dovrebbe prevedere circa un centinaio di appuntamenti in diverse location del Centro Storico. E poi ancora il Sea Sun, il Premio Charlot che si terrà dal 18 al 24 lgulio, il Teatro dei Barbuti che avrà inizio come sempre ad agosto ed ancora il Festival del Cinema (anche se questo, che è il più antico festival del cinema d’Italia, oramai da anni d’evento ha davvero poco. Ed infine la Fiera del Crocefisso. La trentesima edizione della maniefestazione ideata dal mai dimenticato professor Peppe Natella, ed organizzata dalla Bottega San Lazzaro diretta dalla figlia Chiara Natella, che si doveva svolgere tra fine aprile ed inizio maggio del 2020, poi rimandata, causa pandemia a fine aprile inizio maggio 2021, alla fine si farà. Mese prescelto settembre, anche se le date per il momento sono ancora top secret. Un’edizione sicuramente ricca di novità ma che dovrebbe coinvolgere meno location rispetto al solito e regole più severe per cercare di evitare assembramenti nel centro storico.