La situazione del Sannio, in base alle indagini condotte dall’associazione antiusura e antiracket “Alilacco”, non e’ delle piu’ rosee. “Almeno il 35 per cento dei commercianti di Benevento paga il pizzo, il 40% ha avuto richieste estorsive, mentre nel 2018 la percentuale delle denunce rasenta lo 0%” e’ la fotografica fatta dall’indagine illustrata dal presidente di Alilacco Amleto Frosi. “Il Sannio e’ un territorio vessato dalla criminalita’ anche casertana. Un commerciante su tre ha avuto a che fare con l’usura – ha denunciato Frosi -. Si paga mensilmente ma vengono subite anche estorsioni una tantum”. Al via una campagna per promuovere la denuncia da parte di imprenditori e titolari di attivita’ commerciali del Sannio e far conoscere gli strumenti normativi ed economici che lo Stato mette a disposizione contro usura ed estorsione. L’iniziativa, che vede anche l’istituzione del numero verde per rompere il silenzio e la paura della denuncia 800406600, partira’ lunedi’ prossimo con manifesti e camper su Benevento, Telese Terme, Montesarchio e Sant’Agata de’ Goti.
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