L’Espresso in edicola da domani, in un’inchiesta di Carlo Tecce e Gianfrancesco Turano, ha scoperto l’utilizzo delle criptovalute nell’ultimo scandalo che travolge il calcio italiano. Infatti, secondo l’inchiesta del settimanale, “i milioni di euro per l’acquisto di crediti fiscali rivelatisi poi fasulli, bonificati dal Brescia e dal Trapani al sedicente Gruppo Alfieri per pagare le tasse, sono finiti su un conto di una società olandese specializzata in moneta elettronica”. Il giro del denaro, secondo i documenti consultati da l’Espresso e le lettere del Gruppo Alfieri, “avrebbe fatto tappa presso lo studio di una notaia polacca”. L’Espresso fa i nomi “delle di società di B e di C che già a febbraio avevano fatto ricorso ai crediti fiscali per saldare i debiti con l’Erario e l’Inps. Tutto ciò pone forti dubbi sulle iscrizioni al prossimo campionato”.
Articolo Precedente
Cellino: “ Sentenza già scritta per aiutare la Samp”
Articolo Successivo
Roma, turista scomparsa su nave da crociera: assolto in Appello il marito

Categorie
- Inchiesta
- Ultim'ora Nazionale
- Extra
- L'iniziativa
- Prima Pagina Nazionale
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Salute
- Politica
- Tecnologia
- Salerno
- Motori
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco




