Ancora allarme e disagi in via Ludovico da Casoria a Eboli. La strada che collega il Rione San Giovanni con il quartiere Paterno è sotto l’occhio del ciclone per lo scorrazzare a velocità sostenute di auto e moto che mettono continuamente a repentaglio l’incolumità di persone e bambini in una zona che è altamente frequentata per la presenza di centri commerciali e di due istituti scolastici fortemente popolati. I residenti sono sul piede di guerra , da tempo stanno sollecitando installazioni di sistemi in grado di far rallentare i mezzi, come dissuasori o presidio più rafforzato delle forze dell’ordine. “ Solo pochi giorni fa ho visto una manovra di un auto davvero incredibile! – dice Elena donna che tutte le mattine porta il figlio al vicino plesso scolastico – ho difatti assistito a un doppio sorpasso di una macchina a velocità sostenuta all’altezza delle strisce pedonali, una conduzione davvero spregiudicata, soprattutto per il fatto che costui, per l’assenza di visibilità, non avrebbe mai potuto rendersi conto di chi in quel momento potenzialmente potesse attraversare la strada, e dopo gli ultimi gravi fatti di cronaca, che in zona hanno prodotto così gravi lutti, io sono maggiormente preoccupata – conclude la signora Elena”. La sicurezza stradale e tra le priorità dei cittadini che sia in modo formale che con richiami giornalistici da tempo avvertono le istituzioni sullo stato delle cose. Sotto la lente di ingrandimento cade anche Via Pio XII che a detta dei suoi abitanti vige in uno stato di incuria su tanti aspetti: “da tempo lamento lo scorrazzare ben oltre i limiti del consentito di motociclette di grosse cilindrata su questa arteria, nessun conducente sembra curarsi del limite orario imposto per garantire la sicurezza. Inoltre voglio far presente che molti tombini sono pressoché inesistenti, per cui ci ritroviamo spesso topi e ratti in giro per il quartiere – ci dice con forte rabbia Michael “. Altri cittadini segnalano la pericolosità della curva che in discesa si immette sulla strada che si allaccia alla rotatoria di ingresso al centro abitato, “ quella curva è di estremo pericolo sia per la scarsa visibilità che per la conformazione stessa di quell’asse viario – sostengono diversi abitanti di quella zona”. A breve dovrebbero iniziare i lavori di restyling dei due quartieri, ma intanto in attesa si metta mano a questa opera, è forte la richiesta dei cittadini di un controllo più appropriato e sostenuto delle forze dell’ordine, di una segnaletica più visibile e rafforzata, e di un controllo delle autorità comunali alle richieste dei suoi abitanti, affinché episodi incresciosi e non augurabili possano stare lontani da questo popoloso quartiere. Inoltre dicono i cittadini: “c’è bisogno di una riqualificazione nella sua integrità e questo può avvenire con azioni mirate e coraggiose coinvolgendo tutta la città, rispondendo al disagio e alle criticità con sistemi appropriati e cercando di trovare le soluzioni più giuste possibili”.
Giuseppe Sanfilippo