di Erika Noschese
“Ci sono risultati che un amministratore può vedere concretamente realizzati nel breve periodo, poi ci sono sfide più grandi, quelle che con linguaggio burocratico definiamo di medio-lungo termine. Non è da tutti seminare con generosità sapendo che altri raccoglieranno i frutti del proprio lavoro. È l’attitudine di chi ha una sola stella polare: il bene comune”. Lo ha dichiarato Paolo De Maio, candidato sindaco per la città di Nocera Inferiore, sostenuto dal centro sinistra. De Maio è espressione del Pd, nella giornata di giovedì ha dato ufficialmente il via alla campagna elettorale, con la presentazione delle liste. “Li vedete qui, accanto a me, questi cinque passi per Nocera: crescita per le politiche economiche e del lavoro, per la pianificazione del territorio e la mobilità, per le politiche educative e per la scuola; innovazione per la transizione ecologica e per le politiche per l’ambiente; diritti per le politiche sociali, per le esigenze abitative, per le politiche sanitarie e per la sicurezza; coesione per le politiche culturali e per lo sport; partecipazione per coinvolgere tutti i cittadini ad essere parte viva e integrante della città – ha dichiarato De Maio – In queste settimane di campagna elettorale sto rappresentando ai cittadini il nostro modo di ascoltare le esigenze della città. Mi perdonerete se qualche volta, nella mia indole e desiderio di raggiungere tutti e poter parlare con la maggior parte di voi, stringere una mano, guardare negli occhi, scambiarci un saluto o un sorriso, posso o potrei avere un’incertezza, ma sappiate che, anche stanco, e questo vale in campagna elettorale come in tutto il mio mandato, non arretrerò mai di un centimetro nel dare valore ai principi di condivisione, confronto, ascolto, coerenza, disponibilità. A chi perde tempo a scimmiottiare o a criticare consiglio di lasciar stare. Gli attacchi non mi indeboliscono né mi scoraggiano, anzi rafforzano la mia convinzione e la consapevolezza che dobbiamo rispondere con i fatti, con le proposte a chi si perde negli inciuci. Guardate, di questi tempi non c’è neanche da soffermarsi su ipotesi di battaglie o guerre: sono termini dai quali ci teniamo volentieri lontano. Siamo per la pace e la verità e per questo siamo pronti a rispondere punto per punto a chi diffonderà argomenti falsi, cattiverie che avranno il solo scopo di inquinare una campagna elettorale per loro già persa in partenza. Noi, invece, come diceva un grande campione di tennis, non abbiamo paura di perdere perché chi ha paura di perdere non osa vincere”. Il candidato del centrosinistra ha rivendicato che la “squadra che mi sostiene, espressa nelle sei liste che presentiamo oggi, è la perfetta integrazione tra la connotazione civica dell’esperienza costruita fin dal 2011 e quella espressa dalle forze politiche. Vogliamo ribadire una differenza netta da chi si nasconde dietro false aggregazioni civiche. La nostra integrazione è interazione, un sistema di valori imprescindibili, di cui rivendico la provenienza e l’appartenenza, capace di comunicare e costruire intese e alleanze indispensabili per lo sviluppo futuro di Nocera Inferiore. Abbiamo svolto in questi anni un lavoro quotidiano e costante costruito goccia a goccia, o come piace dire a me, passo dopo passo, con Provincia e Regione per arrivare alla soluzione di diverse problematiche. Abbiamo ottenuto una maggiore attenzione durante la pandemia per il nostro ospedale. Dobbiamo continuare a lavorare per potenziare i reparti e conservare le specializzazioni. Abbiamo fatto un lavoro di coordinamento per ottenere il completamento della rete fognaria- Gli 11 milioni per il secondo lotto non erano affatto scontati”. De Maio ha ricordato come l’amministrazione Torquato abbiamo lavorato per ottenere il decreto per il finanziamento della rotatoria per lo svincolo autostradale, mantenuto le poste in Acer per la realizzazione dei restanti 60 alloggi, ottenuto un finanziamento di sette milioni e mezzo per la qualificazione del quartiere di Montevescovado, siamo stati inclusi nell’area delle Zone Economiche Speciali per la zona industriale di Fosso Imperatore. “E, notizia dell’ultima ora, Nocera è tra le otto città classificate come Polo e Polo Intermedio dal Dipartimento per le Politiche di Coesione della Regione Campania, e saremo destinatari di uno specifico programma di investimenti sul modello di quello sperimentato per le Città medie della Campania. Abbiamo fatto bene e sono convinto che possiamo proseguire meglio. Nocera ha ancora tante potenzialità inespresse o sopite. I prossimi cinque anni ci serviranno per costruire il futuro – ha aggiunto l’aspirante primo cittadino – Ai nocerini chiediamo fiducia per fare insieme questi cinque passi per Nocera, un percorso concreto onesto ed impegnativo per sancire il decollo della nostra città. Ma c’è un solo modo per riuscirci. Ed è percorrere insieme, tutti insieme, questa strada nella stessa direzione, con la stessa tenacia, con lo stesso impegno e caparbietà che ogni sindaco mette per la crescita della sua comunità. Non vi chiedo solo di votarmi e di scegliermi come vostro sindaco. Vi chiedo di essere primi cittadini al mio fianco. Ogni giorno, insieme possiamo farcela”.