“La mia attività extralavorativa era quella di sindacalista. In una trasmissione Rai ho evidenziato il degrado generale di ogni tipo dell’ospedale. Da quella trasmissione televisiva ho subito tre procedimenti penali. Ora sto subendo una discriminazione rispetto a molte altre persone che non vengono licenziate”. Lo ha dichiarato l’ex dipendente dell’ospedale Ruggi di Salerno Carmine De Chiaro ospite ieri dell’Arena di Giletti su Rai 1, insieme ad un altro dipendente del Ruggi Enrico Severino e dell’avvocato Michele Sarno. De Chiaro è stato licenziato con l’accusa di aver più volte fatto timbrare il suo cartellino da un altro dipendente. «La procura di Salerno – dice De Chiaro- ha aperto un’inchiesta per assenteismo nei confronti di diversi sindacalisti appartenenti alla Rsu (rappresentanti di base) ma al momento siamo gli unici che siamo stati licenziati». Poi annuncia: «Cantone (manager dell’azienda ospedaliera) sospenderà tutte le procedure di sospensione nei confronti dei dipendenti coinvolti nelle varie inchieste fino a quando non ci sarà un quadro chiaro delle vicende che riguardano i dipendenti dell’ospedale di Salerno».
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