di Andrea Pellegrino
Assolti in appello, Domenico Barletta e Alberto Di Lorenzo ora chiedono il conto al Comune. I due dirigenti, uno attualmente in pensione, incassata l'assoluzione in secondo grado nell'ambito del processo sul termovalorizzatore di Salerno, ora chiedono il riconoscimento economico, dopo le riduzioni stipendiali subite a seguito della condanna in primo grado ed in virtù delle norme anticorruzioni. Sia Barletta che Di Lorenzo, all'indomani della condanna ad un anno (insieme all'ex sindaco di Salerno Vincenzo De Luca) furono oggetto di provvedimento amministrativo con relativo trasferimento ad altre funzioni e riduzione salariale. Ora i due dirigenti comunali hanno richiesto il pagamento degli arretrati presentando il conto al settore personale di Palazzo di Città. A quanto pare, secondo indiscrezioni, la somma non sarebbe di poco conto. Si tratta, infatti, di circa 50mila euro ciascuno.