di Fabio Setta
Fallo di mani di De Rosa. Corre il minuto 87′. Per l’arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto va Agostino Di Bartolomei. Palla nell’angolo e gol del 2-2 definitivo. E’ firmato Ago l’ultimo gol della Salernitana al Pinto. E’ la stagione 1989/90 quella del duello tra falchetti e granata per la serie B. Al Pinto la Casertana va in vantaggio di due gol, con Petriello e Brandani. Un giovane ma già canuto Ravanelli sbaglia un rigore. Ma la Salernitana grazie a due reti del capitano dagli undici metri, il primo concesso per fallo su Gonano, trova un pareggio fondamentale. Dei tanti precedenti tra Casertana e Salernitana è questo quello ricordato con maggior piacere dai tifosi granata. Sicuramente più dell’ultimo, quello del 1992/93, uno zero a zero tutt’altro che esaltante alla seconda giornata griffato dagli zonisti doc Varrella e Sonzogni. Una sfida, un derby che quindi torna oggi dopo più di 22 anni. Una sfida che ha radici antiche e sempre piuttosto accese. Come la prima volta, nel maggio del 1942. I granata di Gipo Viani sono in vantaggio 3-0, scoppiano incidenti e gara sospesa. Per i granata arriverà la vittoria a tavolino. Come a tavolino è arrivato l’ultimo dei sette successi granata a Caserta. Nel 1982 la gara si chiude pro forma sul risultato di 1-1 ma il giudice sportivo assegna la vittoria a tavolino ai granata. L’ultima vittoria granata sul campo risale al 1974, con un netto due a zero. Su sponda casertana invece si ricorda con piacere il 5-0 del 1958 e il più recente 3-1 della stagione 1985/86, ultimo successo dei casertani. Le ultime cinque gare, invece, si sono chiuse tutte in pareggio. In totale, quindi, 25 partite, con otto vittorie della Casertana, dieci pareggi e sette successi granata. Sfide avvincenti, sempre equilibrate e tese. Come sarà quella di oggi. Ventidue anni dopo, Casertana-Salernitana. Rieccoci…