di Andrea Pellegrino
Taglio netto con il passato, collaborazione con il nuovo rettore dell’Unisa. De Luca rimette piede a pieno titolo al campus di Fisciano, dopo anni di freddezza con l’allora rettore Aurelio Tommasetti. L’occasione è il progetto di digitalizzazione delle opere di Viviani, curato proprio dagli studenti del campus e finanziato dalla Regione Campania. Il governatore è seduto accanto a Vincenzo Loia, il successore alla guida dell’Ateneo di Aurelio Tommasetti, oggi indicato direttamente da Matteo Salvini per la composizione delle liste regionali in Campania. Un duetto, quello tra rettore e presidente della Regione, che non si vedeva da tempo, perfino nei giorni delle Universiadi in Campania. Vincenzo De Luca tende la mano e annuncia la piena collaborazione e sintonia con Loia. «Sono felice di incontrare il nuovo rettore – dice dal palco del teatro d’Ateneo – ci eravamo visti rapidamente durante il periodo delle Universiadi. Credo che avvieremo un rapporto di forte collaborazione tra l’istituzione regionale e l’Università di Salerno per creare sviluppo, ricerca e prospettive di lavoro per i giovani». Si dice che Loia e De Luca si siano incontrati pochi minuti prima dell’avvio del convegno di ieri mattina. Sul tavolo la vicenda Ruggi, attualmente commissariato e che tra breve potrebbe riavere il direttore generale. Una nomina bloccata proprio in attesa dell’arrivo del nuovo rettore all’Unisa.