
di Erika Noschese
Non lascia spazio a mezze misure l’onorevole Piero De Luca, intervenuto ieri mattina presso la sede provinciale del Partito Democratico di via Manzo, a Salerno, in occasione della riunione con gli amministratori di tutta la provincia convocata dal segretario provinciale Vincenzo Luciano. Al centro del dibattito c’è stata, ovviamente, la questione più calda delle ultime ore riguardo la programmazione delle attività e delle candidature da presentare per la corsa al ruolo di presidente di Palazzo Sant’Agostino. Per lo scranno principale dell’ente provinciale sarà necessario attendere la convocazione ufficiale delle elezioni, di natura diversa poiché diversa è la modalità elettiva del presidente, ma resta chiaro, per il Partito Democratico, l’obiettivo di continuare ad amministrare l’ente con un presidente appartenente al proprio gruppo. Ma prima ancora che ciò accada, era necessario precisare che ci fosse, da parte degli attuali amministratori presenti all’interno di Palazzo Sant’Agostino, la volontà di portare avanti il lavoro svolto finora dal presidente sospeso prima e dimissionario poi, Franco Alfieri, e dall’attuale facente funzioni Giovanni Guzzo. Per l’onorevole De Luca quello di ieri è stato “innanzitutto un incontro importante con tutto il gruppo consiliare del Partito Democratico e di Campania Libera, per ribadire l’impegno a traghettare la provincia nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, continuando a lavorare sui temi concreti che riguardano il destino di questo territorio: interventi infrastrutturali, sul territorio, per le scuole, messa in sicurezza delle aree più sensibili. Abbiamo tanti progetti che sono in corso e che stanno andando avanti e che continueranno a proseguire”. Per il deputato è stato importante mostrare sostegno e fiducia anche all’attuale facente funzioni di Palazzo Sant’Agostino, abilitato alle sue funzioni dopo la sospensione dell’ormai ex sindaco di Capaccio Paestum: “Un ringraziamento, emerso da parte di tutti e che io ci tengo a ribadire, al presidente facente funzioni Giovanni Guzzo, per aver traghettato l’ente in questa fase complessa riprendendo il lavoro fatto dal predecessore Franco Alfieri, al quale rivolgiamo ovviamente un saluto e un ringraziamento per il ruolo svolto quando è stata la guida dell’ente, però un messaggio chiaro: ora si al voto subito”. Per l’onorevole è importante che possa esserci continuità amministrativa nella gestione di un ente complesso, non foss’altro per l’assenza di fondi e di possibilità di programmazione a lungo termine, come quello della Provincia: “Si voti subito per il presidente, abbiamo bisogno di una figura pienamente legittimata che possa riprendere e dare nuovo slancio al lavoro della provincia e dell’ente. Questa decisione è stata pienamente condivisa da tutto il nostro gruppo consiliare. Per cui l’invito è quello che condivideremo con gli altri gruppi di maggioranza: andare ovviamente al voto il prima possibile, nella prima finestra utile, così da ridare ovviamente piena legittimità e forza al Presidente della Provincia, che è una delle province più grandi d’Italia, come sappiamo, e che ha il diritto e il dovere di continuare con forza il lavoro che stiamo portando avanti”. Non si è fatta attendere la stoccata al governo, che in questi ultimi mesi ha particolarmente calcato la mano sulla necessità di spingere l’ex presidente e sindaco di Capaccio Paestum, Franco Alfieri, alle dimissioni. L’onorevole Piero De Luca ha evidenziato la differenza tra la richiesta per un indagato e lo sgomento per un sottosegretario condannato: “Abbiamo la destra che ha sempre un doppio registro. Ieri (venerdì, per chi legge, ndr) abbiamo avuto la condanna di Delmastro e la Presidente del Consiglio decide di non chiedere le dimissioni, per cui io auspicherei davvero a una maggiore serenità e correttezza nel dibattito politico. È insopportabile il doppio registro della destra che registriamo in ogni occasione in cui ci sono vicende del genere, per cui ora siamo concentrati sul lavoro concreto, quel lavoro che il governo a livello nazionale non sta facendo perché non stanno affrontando il tema delle bollette per i cittadini, della riduzione dei salari reali, le liste d’attesa. Stanno rendendo più precario il lavoro, stanno bloccando il Pnrr facendo saltare i posti negli asili nido, negli studentati universitari”. La stoccata non è soltanto a livello nazionale ma anche sulle ricadute a livello locale rispetto a ciò che l’onorevole De Luca denuncia che il Governo non stia facendo: “Rischia di saltare il primo lotto della Salerno – Reggio Calabria, al di là delle inaugurazioni che hanno fatto nelle scorse ore. Il Governo, la maggioranza e la destra si concentrino su queste cose perché qui in provincia di Salerno invece, quando governiamo e dove governiamo, portiamo avanti programmi importanti nell’interesse dei nostri cittadini e credo che sia quello che più interessi gli italiani, i rappresentanti, i cittadini di questa provincia, oltre che i cittadini del nostro Paese”.