di Andrea Pellegrino
Se De Luca (sindaco) contestava la gestione dei fondi europei di Stefano Caldoro, Eva Avossa (suo vice) metteva a segno il colpo per la sua associazione. Parliamo de “I Castellani” di Giovi Piegolelle, già conosciuta – su queste colonne – per lo spazio fisico che il Comune di Salerno ha concesso all’associazione, voluta dal ventennale vicesindaco salernitano e guidata dalla figlia. Nulla di illegale, in entrambi i casi. Forse un problema di opportunità sul misero fitto che l’associazione paga al comune di Salerno (24 euro mensili). Ed anche sul finanziamento regionale – che ammontava a 111mila euro – “nulla quaestio”, se non fosse che l’attuale governatore ha incentrato quasi tutta la sua campagna elettorale sul mancato utilizzo dei fondi europei. Eppure, per saperne di più, avrebbe potuto girarsi alla sua destra.