“Qualche tempo fa io ho detto che erano state fatte operazioni clientelari nella sanità pubblica. Sto ancora aspettando la querela che volevano farmi per diffamazione. Ribadisco, nel ministero della Salute si sono fatte vergognose operazioni clientelari a cominciare da quello che si è candidato a dirigere la Regione Campania. Ovviamente non la dirigerà. Ci farà perdere solo tempo”. Così il governatore Vincenzo De Luca è tornato ad attaccare il ministero della Salute dopo la decisione del Tar che ha dato ragione alla Campania sul piano di rientro. “Sono tempi delicati ma la cosa certa – ha aggiunto – è che questi non metteranno le mani sulla Regione. E poi dobbiamo stare attenti affinché la Regione non debordi e si continui a lavorare in piena continuità con il lavoro di questi dieci anni”





