Il coordinamento provinciale di Forza Italia, dopo gli ottimi risultati alle elezioni per il rinnovo del Parlamento del settembre scorso, riparte in vista delle prossime amministrative in provincia ma anche delle altre scadenze elettorali, quali europee e regionali, con l’obiettivo di crescere e radicarsi sempre più nei territori. Una vicinanza alle popolazioni ed alla gente che ha sempre premiato il partito di Silvio Berlusconi, da sempre molto votato a Salerno e provincia.
Costabile Spinelli, Forza Italia riparte e lo fa con vari coordinatori divisi per aree geografiche…
“La provincia di Salerno è tra le più estese territorialmente d’Italia, ha 158 comuni ed ha aree molto diverse tra loro. L’idea di dividere i territori parte dunque da questo e cioè dall’avere veri e propri responsabili di area che ben conoscono quelle parti di provincia. Io lo sono per il Cilento perché è la mia zona, la mia terra, la mia casa. In questa prima fase, stiamo visitando i comuni al di sopra dei 15mila abitanti anche perché ci sono le scadenze amministrative e dobbiamo dare segnali importanti, ma a breve saremo anche nei piccoli paesi, laddove fin troppo spesso, ed io conosco bene le dinamiche, ci sono pochi servizi. Stiamo lavorando e radicandoci sui territori. Devo registrare una grande partecipazione, un grande entusiasmo che sentiamo in tutte le manifestazioni organizzate da Forza Italia. Anche nei recenti incontri, come ad esempio Eboli, debbo dire di essere soddisfatto perché è stato messo insieme un gruppo valido, forte e di spessore che fin da subito ha sposato il progetto e ha partecipato e in maniera inclusiva è cresciuto strada facendo fin ad arrivare all’insediamento del coordinamento cittadino. È così che ci si radica e ci si avvicina alla gente, riavvicinare quello che è il partito Forza Italia ai territori, ristrutturarlo e soprattutto far ritornare le persone, gli italiani, i salernitani, i giovani alla partecipazione. Questo perché Forza Italia è un partito moderato, dei lavoratori, delle aziende, delle imprese, delle famiglie, dei pensionati. C’è un vuoto, c’è un’esigenza di ricostruire questo mondo”.
Viabilità e scuole sono le tra le tante emergenze della provincia e sono sotto la responsabilità dell’ente provinciale. Il problema è più sentito nelle aree interne, ma anche a Castellabate dove una frana interessa la Via del Mare ormai da mesi…
“La viabilità è una piaga non da oggi ma da diversi anni a questa parte. Non c’è solo nelle aree interne ma anche a Castellabate. La riforma Delrio che ha cambiato le province è stata ed è disastrosa. Quella della Via del Mare è una, ma ad essa se ne potrebbero aggiungere tantissime e sono il frutto ed il risultato di una scelta scellerata che è stata quella di depotenziare l’ente, di togliere i fondi ma non le competenze. Una riforma incompiuta che ha lasciato a metà lo stato delle cose con scuole e strade che non hanno risorse adatte”.
Doverosa dunque una nuova riforma?
“Il governo a guida Giorgia Meloni ci sta già lavorando e noi come Forza Italia appoggiamo tale iter. La Provincia, intesa come ente, deve tornare ad essere quella realtà di prossimità che era un tempo con tutte le risorse a disposizione e soprattutto eletta dal popolo nelle urne. A Roma ci stanno lavorando e l’iter potrebbe portare a risultati già a breve termine e sappiamo che esse possono tornare agli splendori di un tempo. Si deve tornare anche nelle urne perché deve finire la politica dei padroni che non lascia spazio alla partecipazione popolare di cui abbiamo sempre più bisogno e necessità”.